Francesco, Angelus: Dio è misericordioso, si ricorda di ognuno

Lasciamoci chiamare per nome da Gesù, ha chiesto Papa Francesco rivolgendosi ai fedeli in Piazza San Pietro prima della preghiera dell’Angelus. Il Papa ha commentato il Vangelo di oggi che riporta l’episodio della conversione di Zaccheo, arrampicatosi su un albero per vedere e chiamare Gesù. Non c’è professione o condizione sociale, non c’è peccato o crimine di alcun genere che possa cancellare dalla memoria e dal cuore di Dio uno solo dei suoi figli. “Dio ricorda”, non dimentica nessuno di quelli che ha creato; Egli è Padre, sempre in attesa vigile e amorevole di veder rinascere nel cuore del figlio il desiderio del ritorno a casa.