Vita Chiesa
Francesco a Polizia vaticana: «Grazie per vigilanza discreta ma attenta»
«Questo incontro tradizionale – ha detto il Papa – mi offre l’occasione per esprimervi la mia gratitudine per il vostro servizio, specialmente quello che svolgete in Piazza San Pietro».
«Tutti siamo consapevoli della necessità di operare sempre affinché sia tutelata la peculiarità di questo luogo singolare, preservandone il carattere di spazio sacro e universale», ha proseguito il Papa, ringraziando i presenti per la loro «vigilanza discreta ma attenta» e citando l’impegno svolto dalla polizia vaticana «durante i momenti di maggiore concorso di fedeli, che giungono da tutto il mondo per incontrare il Papa, per pregare vicino alla tomba di san Pietro e a quelle dei suoi Successori, specialmente di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II». «Il vostro lavoro richiede preparazione tecnica e professionale, congiunta a vigilanza attenta, a gentilezza e dedizione», ha osservato il Papa: «I pellegrini e i turisti, come anche quanti lavorano nei vari uffici della Santa Sede, sanno di poter contare sulla vostra cordiale assistenza».
Il Papa ha ringraziato gli agenti di polizia che lavorano in vaticano «specialmente per la vostra efficace attività svolta durante i giorni che hanno preceduto il Conclave, a seguito della rinuncia di Papa Benedetto», menzionando «tutti coloro che in quelle circostanze hanno offerto il loro apporto perché tutto si svolgesse con ordine e tranquillità». Poi l’augurio che «il periodo trascorso nel servizio presso il Vaticano sia per ognuno di voi un’opportunità per crescere nella fede». «La fede è il più prezioso tesoro che le vostre famiglie vi hanno affidato e che voi siete chiamati a trasmettere ai vostri figli», ha concluso il Papa, secondo il quale «è importante riscoprire il messaggio del Vangelo e accoglierlo in profondità nella propria coscienza e nel concreto della vita quotidiana, testimoniando con coraggio l’amore di Dio in ogni ambiente, anche in quello del lavoro».