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FORUM SOCIALE MONDIALE; CARITAS ITALIANA: RIPORTARE A DIOCESI E ISTITUZIONI IL GRIDO DI POVERTÀ DELL’AFRICA

25 Gennaio 2007 - 00:00

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(Nairobi) Un impegno a riportare nelle proprie diocesi e regioni, anche a livello istituzionale, “il grido di povertà” che viene dall’Africa e dal Sud del mondo: è stato assunto oggi a Nairobi dai 40 delegati delle Caritas diocesane di tutta Italia (tutte le regioni ecclesiastiche erano infatti rappresentate) che hanno preso parte ai lavori del Forum sociale mondiale conclusosi ieri. Nell’incontro di valutazione l’esperienza è stata considerata estremamente positiva, nonostante qualche piccola difficoltà logistica e organizzativa, tutto sommato limitata essendo in Africa. “Ora vogliamo rafforzare i legami ecclesiali e personali tra le Caritas e tra Chiese del Nord e del Sud del mondo”, ha detto al Sir mons. Mario Paciello, vescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti e membro di presidenza Caritas, invitando anche a “mettere in discussione i nostri stili di vita, per una corrispondenza sempre maggiore tra locale e globale”.

Dalla partecipazione agli eventi del Forum in collaborazione con le altre Caritas e confessioni cristiane, e dalle visite a realtà ecclesiali che lavorano con bambini di strada, malati di Aids, carcere minorile e parrocchie degli slums, è emerso che “un altro mondo sarà possibile se portiamo tutto ciò anche nelle nostre comunità e ai tavoli istituzionali, dai livelli più alti a quelli più bassi”, ha sottolineato Paolo Beccegato, responsabile area internazionale Caritas italiana. “Il Forum si è sempre più caratterizzato come una grande piazza – ha precisato -, un grande luogo dove le diverse identità non vengono confuse, annichilite o fagocitate. La Chiesa ha avuto meno paura di rendersi visibile, per essere come ‘una lampada sopra il colle’ e rendere ragione della speranza che è in noi. Per gli italiani questo è tanto più significativo perché in continuità con il convegno di Verona. Per questo non potevamo non esserci”. La delegazione è ora in visita alla Conferenza episcopale del Kenya e stasera farà ritorno in Italia. Sir