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Formentera e le sue bellezze 

L'isola più piccola e più suggestiva dell'arcipelago delle Baleari. Con la sua estensione di soli 83 kmq racchiude una quantità di meraviglie che non potranno lasciare indifferente anche il viaggiatore più incallito.

Tra le mete più ambite dagli italiani spicca sicuramente Formentera, l’isola più piccola e più suggestiva dell’arcipelago delle Baleari. Con la sua estensione di soli 83 kmq racchiude una quantità di meraviglie che non potranno lasciare indifferente anche il viaggiatore più incallito.
Dalla sua natura incontaminata alle spiagge da sogno, l’isola vanta soprattutto un’energia particolare, che affascina chiunque le faccia visita.

Formentera è inoltre facilmente raggiungibile dall’Italia e, per una settimana di vacanza, scegliere una delle case in affitto a Formentera è la soluzione ideale. Pianificando un itinerario tra spiagge, centri abitati e luoghi di interesse storico, sarete certi di non perdervi alcune delle esperienze più significative. 

L’alba a Formentera

Per iniziare una giornata all’insegna del buon umore e per entrare in contatto con uno dei fenomeni naturali più affascinanti del nostro pianeta, l’alba a Formentera è uno spettacolo da non perdere. 

Una dei luoghi migliori dove ammirarla è indubbiamente la Torre di Punta Prima, un torresotto che, insieme alle altre quattro torri di avvistamento presenti sull’isola, fungeva da struttura difensiva delle coste. In primo luogo, assicuratevi di conoscere l’orario previsto del sorgere del sole, a seconda del periodo in cui sarete a Formentera questo ovviamente cambierà.
Per raggiungere la torre, partendo dalla località turistica di Es Pujols ci sono due opzioni: una camminata sulla scogliera che costeggia il mare oppure una classica strada dove passano anche le auto. Il nascere del sole nel pieno silenzio e al cospetto dello splendido mare di Formentera sarà una delle esperienze più belle della vostra vita. 

Colazioni fronte mare e non solo

Immaginando una giornata tipo sulla bellissima isola, non c’è mattina che inizi senza una buona colazione. L’offerta di bar e ristoranti è infatti notevolissima a Formentera e, tale varietà, offre un’ampia gamma di proposte differenti.

Uno dei bar più gettonati per la prima colazione è indubbiamente il Cafè Miranda, un bar ristorante a gestione italiana. Situato sul lungomare di Es Pujols gode di una magnifica vista sulla spiaggia. Aperto dalle 8:30 del mattino fino a sera inoltrata, propone sia la classica colazione all’italiana con cappuccino e croissant sia pancake da guarnire con vari ingredienti. Data la bontà delle materie prime utilizzate e la spettacolare vista sul mare, non sarà raro dover fare la fila prima di accomodarsi!

Se invece dopo colazione vorrete dedicarvi ad una sessione di shopping, il capoluogo dell’isola, Sant Francesc Xavier, è il luogo giusto dove recarsi. Il suo dedalo di stradine ospita infatti numerosi bar dove fare ottime colazioni. Il Ca Na Pepa è forse uno dei più conosciuti: potrete accomodarvi nello splendido patio all’ombra di una bouganville e godervi la vostra colazione.

Per gli amanti delle colazioni salutari, imperdibile è invece il Blat Picat, situato a Sant Ferran, precisamente sulla strada che conduce alle splendide spiagge di Migjorn. Questo piccolo locale propone soluzioni vegetariane e vegane. Troverete infatti un’ampia scelta di centrifughe, deliziosi brownies e piatti a base di ingredienti super healthy.

Infine, per chi ama alzarsi tardi la mattina, il brunch del Cafè Matinal a Formentera è praticamente un’istituzione. Questo locale, aperto dal 1988, propone menù vari in grado di accontentare tutti; non mancano poi le opzioni più classiche con uova, jamon iberico e le loro confetture di altissima qualità. 

Mare e spiagge da sogno

L’acqua del mare di Formentera non ha paragoni: la sua chiarezza e trasparenza sono una garanzia in qualsiasi spiaggia vi recherete. Il litorale di Migjorn offre un arenile ampio ed eterogeneo; potrete trovare la massima privacy frequentando una delle tante calette nei pressi del ristorante La Fragata oppure giocare a racchettoni nell’ampia spiaggia di fronte all’hotel Casa Pacha.

Per gli amanti della comodità imperdibile è la lunga spiaggia di Es Pujols, il centro turistico dell’isola. In parte attrezzata con lettini ed ombrelloni, è nel lungomare che si trova il suo punto di forza: una miriade di bar e ristoranti adatti a tutte le tasche.

Più intime e costellate da scogli sono invece le calette chiamate Ses Platgetes ubicate nei pressi del villaggio di pescatori di Es Calò. Poco conosciute dai turisti, sono il luogo ideale per chi cerca un mare dai colori strabilianti e la quiete anche durante l’alta stagione.
Le celebri spiagge di Ses Illetes e di Levante non hanno invece bisogno di presentazioni; annoverate tra le più belle d’Europa sono un capolavoro di madre natura. Inserite all’interno di un parco naturale, ciò che colpisce è la totale assenza di edifici o costruzioni nei dintorni: spiaggia e mare sono infatti gli unici protagonisti di questa cartolina. 

Infine, la spiaggia di Cala Saona è forse la meno conosciuta, ma merita in ogni caso una visita. Andarci al tramonto è sicuramente il momento ideale: grazie al suo orientamento ad ovest assisterete ad uno spettacolo indimenticabile. 

I piccoli centri abitati

Visitare i piccoli paesini che costellano l’isola è il modo migliore per scoprirne alcuni aspetti meno conosciuti. Se, per esempio, vi state chiedendo dove si svolga la vita burocratica, dovete visitare Sant Francesc, il capoluogo di Formentera. Qui troverete il municipio, gli uffici pubblici, una chiesa, una piazza dove spesso vengono organizzati concerti e numerosi bar e negozi. È il paesino più vivo dell’isola anche durante l’inverno e d’estate accoglie un viavai di turisti curiosi.
Durante la visita non perdetevi anche il grazioso museo etnografico dedicato alla storia di Formentera: visitarlo sarà come fare un salto nel passato. Poco distante dalla piazza che ospita la chiesa segnaliamo il martedì ed il sabato un piccolo mercatino vintage: colorato e pittoresco ben rappresenta l’anima hippy dell’isola. 

Sant Ferran è invece un paesino poco distante; abitato da molti isolani, si caratterizza per le sue basse case in calce bianca e per quell’atmosfera sospesa che si respira soprattutto la mattina, quando il centro appare disabitato.
La sera invece tutto si trasforma: l’apertura dei numerosi ristoranti, insieme alla presenza di un bellissimo mercatino artigianale, fanno cambiare totalmente volto al centro abitato.

Isolato e distante da tutto è invece El Pilar de La Mola, un luogo ricco di boschi, vigneti e che ospita un maestoso e suggestivo faro. È consigliato fare una tappa qui il mercoledì o la domenica, in occasione della più grande fiera dell’artigianato che si svolge nella sua bella piazza.


Abbinate la visita anche dedicando del tempo al museo che si trova alla base del faro: un viaggio nella storia dell’isola attraverso testimonianze video audio e non solo.

Es Pujols è invece il centro turistico per eccellenza: quasi disabitato durante l’inverno, rinasce dall’inizio della primavera grazie all’apertura delle numerose attività presenti situate nei pressi della sua bellissima spiaggia. 

Luoghi di interesse

Nonostante Formentera non abbia una storia secolare esistono alcuni siti di indubbio interesse architettonico. Le sue torri di avvistamento, per esempio, sono una testimonianza del passato burrascoso di questa piccola isola, spesso presa d’assalto da navi pirata. Sono solo quattro quelle tuttora presenti e venivano utilizzate dai guardiani come punti di avvistamento.
Costruite nel XVI e XVIII si sviluppavano su due piani e la piattaforma in alto era posta ad un’altezza ideale per scrutare il mare all’orizzonte. Per osservarle, dato che non sono visitabili al loro interno, potete organizzare un giro che ogni giorno ve ne farà conoscere una diversa.

Da Es Pujols potete per esempio intraprendere una bella camminata partendo dal ristorante Chezz Gerdi e proseguendo fino al Club Sunway. Da lì seguite una strada non asfaltata che vi condurrà alla torre di Punta Prima.
Sulla costa di Migjorn non perdetevi la torre des Pi des Català, l’unica restaurata in cui è possibile accedere al piano superiore tramite una comoda scala.

Vicino al faro di Cap de Barbaria, precisamente nel punto più a sud dell’isola, sorge invece la torre Des Garroveret. In passato pare fosse la torre più attiva dell’isola dotata anche di cannoni.
Infine, nel lato ovest dell’isola sorge la torre de Sa Gavina, edificata per identificare eventuali incursioni navali nella zona di Espalmador, Es Freus e La Savina.

Formentera è anche molto altro. È un luogo dove ritrovarsi e ritrovare quell’energia primordiale fonte di vita. Abbandonatevi ai suoi profumi e ai suoi colori e non ne potrete più fare a meno.