Lucca
Fondazione Ragghianti, Lucca: ciclo di proiezioni sull’arte da Michelangelo a Picasso… iniziando con Tiziano
La rassegna si intitola IL GENIO IN OPERA. L’arte sullo schermo, vede la luce grazie alla collaborazione della Fondazione Ragghianti con l’Opera del Duomo-Centro di Arte e Cultura e Lucca Film Festival-Europa Cinema, con il sostegno di Artemachina, e prende il via sabato 13 gennaio 2018.
Nel solco tracciato da Carlo Ludovico Ragghianti, teorico e pioniere dell’utilizzo del mezzo audiovisivo come strumento per illustrare l’opera d’arte e il processo creativo che la genera, IL GENIO IN OPERA raccoglie una serie di documentari di alta qualità, alla cui realizzazione hanno contribuito storici dell’arte internazionali e prestigiose istituzioni museali e di ricerca.
Il ciclo di proiezioni è incentrato su uno specifico format, della durata complessiva di un’ora, che prende spunto dall’opera di un artista per illustrarne il percorso e la biografia, dalla formazione culturale alle influenze, analizzando le scelte tecniche, i rapporti con la committenza e gli avvenimenti politici, sociali e culturali del tempo.
Si inizia sabato 13 gennaio, alle ore 17:30, nella Sala conferenze “Vincenzo Da Massa Carrara”, in San Micheletto, con due filmati dedicati rispettivamente a Raffaello Sanzio e a Tiziano Vecellio, due protagonisti del Rinascimento, che hanno influenzato con il loro stile le generazioni artistiche successive. Il primo, nato a Urbino nel 1483, rappresentante di quella temperie culturale e artistica che ha nel disegno lo strumento cardine del processo creativo, che da Firenze si sprigionò nel resto dell’Europa; l’altro, Tiziano, paladino “colorista” che elesse Venezia a luogo di residenza e lavoro, lontano dagli influssi di Roma e aperto all’Oriente.
Il documentario su Raffaello prende spunto dall’amicizia dell’artista urbinate con Baldassar Castiglione, e dal ritratto a lui dedicato, per illustrare l’opera del maestro, i suoi rapporti artistici, la filosofia e l’arte del periodo. Il legame con il maestro-collega Giorgione e la vivace atmosfera culturale di Venezia sono invece i riferimenti da cui prende avvio l’originale documentario su Tiziano.
Si prosegue giovedì 18 gennaio, alle ore 18 nel Salone dell’Arcivescovato, con un appuntamento dedicato a Michelangelo e in particolare alla Cappella Sistina e alla Sagrestia Nuova della Basilica di San Lorenzo a Firenze (di cui ricorre il cinquecentesimo anniversario dell’incarico, conferito al Buonarroti il 19 gennaio 1518).
Monet e Toulouse-Lautrec (sabato 3 febbraio alle ore 17:30 nel Salone dell’Arcivescovato) sono i protagonisti della proiezione successiva, seguiti da Van Gogh e Gauguin (sabato 10 febbraio alle ore 17:30 nel Salone dell’Arcivescovato).
Chiudono il ciclo due grandi figure dell’arte moderna come Picasso e Matisse, sabato 17 febbraio alle ore 17:30 nella Sala conferenze “Vincenzo Da Massa Carrara”.
Tutti gli incontri sono a ingresso libero.
PROGRAMMA DELLE PROIEZIONI
FONDAZIONE RAGGHIANTI, sabato 13 gennaio 2018, ore 17:30
Visioni fra pittura e letteratura
Raffaello Sanzio. “Ritraendo Baldassar Castiglione” (30 minuti)
Tiziano. Il concerto campestre (30 minuti)
Salone dell’Arcivescovato, giovedì 18 gennaio 2018, ore 18
Michelangelo: il genio e lo spazio sacro
Michelangelo. La Cappella Sistina (33 minuti)
Michelangelo. La Sagrestia Nuova in San Lorenzo a Firenze (25 minuti)
Salone dell’Arcivescovato, sabato 3 febbraio 2018, ore 17:30
La realtà fra impressione e immaginazione
Claude Monet. Le ninfee (30 minuti)
Henri Toulouse-Lautrec. La baracca della Goulue (30 minuti)
Salone dell’Arcivescovato, sabato 10 febbraio 2018, ore 17:30
In fuga alla ricerca di nuove forme creative
Vincent Van Gogh. Una camera ad Arles (30 minuti)
Paul Gauguin. Arearea (30 minuti)
FONDAZIONE RAGGHIANTI, sabato 17 febbraio 2018, ore 17:30
I Moderni. Fra tradizione e innovazione
Pablo Picasso. Crocifissione (30 minuti)
Henri Matisse. La tristezza del re (30 minuti)
Per informazioni:
Fondazione Ragghianti –
Museo della Cattedrale – Centro di Arte e Cultura – tel. 0583 490530