Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Foiano «valorizza» l’eredità dei Della Robbia.

Venerdì 4 febbraio, alle 17, nella sala dei Gigli del Consiglio regionale della Toscana a Firenze, Marco Ciatti dell’Opificio delle pietre dure e Alessandro Tortelli del Centro di studi turistici presentano il volume «La Vergine dello spasimo e la Crocefissione di Fra’ Ambrogio della Robbia». Il volume a cura di Cinzia Cardinali e raccoglie saggi di Liletta Fornasari, Alessandro Valenti, Nadia Presenti, Mario Verdelli, Louis D. Pierelli, Gabriella Tonini, Cinzia Cardinali, Marcello Spampinato. L’attività della bottega di Via Guelfa è documentata a Foiano della Chiana in maniera esemplare per continuità, quantità e qualità delle opere tuttora conservate. Nel corso del 2009 l’amministrazione comunale ha predisposto un itinerario cittadino del patrimonio artistico e un programma di iniziative in collaborazione con tecnici, studiosi e associazioni, aderendo al progetto «I Della Robbia. Il dialogo delle arti nel Rinascimento» rappresentato nel volume dai portavoce dei due partner principali Giuseppe Alpini per la Provincia e Fabrizio Raffaelli per l’Apt di Arezzo. Marcello Fatucchi riassume nella presentazione, per conto dell’amministrazione comunale, gli aspetti programmatici e culturali dell’articolato programma di valorizzazione, all’interno del quale spicca l’esperienza di restauro e valorizzazione della Crocefissione. Il gruppo scultoreo, da secoli smembrato e diviso in luoghi diversi, è stato rimontato e reso fruibile nella sua completezza per tutta la durata dell’evento grazie al cantiere di restauro «aperto» predisposto nella chiesa di San Francesco, luogo di origine dell’opera, sotto la direzione tecnica della Soprintendenza di Arezzo. L’opera è stata, quindi, sottoposta ad un organico programma di indagini e restauri presentati nel corso della giornata di studi «La Vergine dello spasimo e la Crocefissione di Fra’ Ambrogio della Robbia: indagini ed ipotesi di valorizzazione» lo scorso settembre di cui il volume costituisce un documento e un approfondimento. L’interpretazione storico-artistica di carattere generale di Liletta Fornasari apre il volume. La storica dell’arte conferma l’attribuzione del gruppo scultoreo a Fra’ Ambrogio della Robbia avanzata all’inizio del secolo corso, sulla base dei confronti stilistici con altre opere note dell’artista. Di seguito vengono presentati i resoconti delle indagini e dei restauri eseguiti che confermano l’unicità della composizione conseguenza di una commissione e realizzazione uniforme.