Sarà attribuito ad un inviato di guerra l’Oscar del volontariato 2004 promosso da Volontari nel mondoFocsiv, la Federazione italiana di ong cristiane. La cerimonia si svolgerà il 4 dicembre a Roma (ore 10.00, Sala degli Arazzi nella sede RAI di Viale Mazzini), in vista della Giornata mondiale del volontariato indetta dalle Nazioni Unite per il 5 dicembre. Nel corso dell’evento promosso con il Segretariato Sociale Rai e con Avvenire, con la collaborazione del Forum del Terzo Settore e con l’Associazione delle ong italiane sarà conferito l’Oscar del Volontariato a chi si è distinto nel dare voce alle popolazioni dei Paesi scossi da conflitti bellici e da violenze di massa. In particolare, durante la cerimonia verrà posta l’attenzione sull’attività dei volontari svolta in aree difficili del mondo e sul lavoro dei reporter, testimoni di guerra. Alla cerimonia di premiazione saranno presenti diversi rappresentanti del mondo dell’associazionismo e del volontariato e naturalmente personale delle Ong operante nei paesi. Il premio rappresenta un riconoscimento che la Focsiv, dal 1994, dedica a coloro che si sono contraddistinti per l’impegno contro ogni forma di povertà ed esclusione e per l’affermazione della dignità e dei diritti umani. Durante la cerimonia verrà proiettato un video sull’attività del premiato e dei volontari di Volontari nel mondo Focsiv nei Paesi in conflitto nel sud del mondo. Tra i partecipanti all’incontro, don Vittorio Nozza, direttore della Caritas italiana, il vescovo di Makeni (Sierra Leone) Giorgio Biguzzi, Claudio Monici, inviato di Avvenire, Riccardo Botta e Sergio Marelli della Focsiv.Sir