Flussi migratori, fondi dalla Comunità europea

Un impegno forte dell’Unione Europea sul fronte della gestione dei flussi migratori. È questo il segnale lanciato dalla Commissione Europea, che ha stanziato fondi per la realizzazione di iniziative volte a migliorare la gestione dei flussi migratori, la lotta contro la tratta degli esseri umani e la discriminazione, la promozione di politiche per il diritto di asilo. I fondi ammontano complessivamente – per il periodo 2007-2013 – a 380 milioni di euro. Di questi, per i primi quattro anni del programma (2007-2010), 205 milioni di euro andranno a progetti relativi ai flussi migratori più consistenti. Circa un terzo riguarderà infatti il sud-Europa e pertanto riguarderà i flussi provenienti dai Paesi nordafricani e sub sahariani; una cifra – sempre consistente – sarà assegnata a i flussi provenienti da Oriente (Federazione Russa, Europa orientale e Asia centrale). Le iniziative saranno quindi predisposte per tutti i Paesi extra-comunitari con l’obiettivo di arrivare ad un miglioramento della gestione e dell’organizzazione dei percorsi migratori. Si tratta di un obiettivo strategico che dovrebbe contribuire a creare un sistema che riduca i flussi clandestini, dove spesso – tragicamente – si annidano fenomeni di sfruttamento e di violenza.