Cultura & Società

FIRENZE, VISITE ALL’OSSERVATORIO XIMENIANO IN OCCASIONE DEL SOLSTIZIO D’ESTATE

In occasione del solstizio d’estate 2011, martedì 21 giugno, una delle istituzioni più care ai fiorentini, l’Osservatorio Ximeniano di Firenze riapre le porte. Sono previsti 3 turni di visita: alle 17.00 – 18.00 – 19.00 (max. 30 partecipanti per turno). La prenotazione obbligatoria va fatta al seguente indirizzo email: info@ximeniano.org. Ai mittenti sarà inviato un messaggio di conferma. Il ritrovo per i gruppi è in Borgo San Lorenzo, 26 (Firenze; tel. 055/210420 Fax 055/214658). Il percorso prevede accessi un po’ faticosi per le numerose scale da salire, ma il visitatore sarà ampiamente ricompensato dello sforzo!L’Osservatorio Ximeniano, da molti chiamato semplicemente lo Ximeniano, è presente a Firenze da più di 250 anni. Una presenza silenziosa ma costante, ancora oggi attivo come osservatorio meteorologico e sismologico, venne fondato dal gesuita Leonardo Ximenes nel 1756 e continuato dai Padri Scolopi. Situato in un antico edificio del centro, tra le Cappelle Medicee e la Cupola del Brunelleschi, conserva preziose strumentazioni ed una ricca biblioteca storico-scientifica, in un affascinante percorso dove la storia della sismologia, della cartografia, dell’astronomia e della meteorologia si intrecciano alla storia della città di Firenze e della Toscana. “L’Osservatorio è della città di Firenze” soleva dire Padre Dino Bravieri, che ne fu il direttore amato e apprezzato da tutti per 25 anni, ben sapendo quanto fosse forte il legame con la città di questa monumentale istituzione scientifica. Fu lo Ximenes nel 1754 a restaurare il grande gnomone della Cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze voluto da Paolo del Pozzo Toscanelli nel 1475 per l’osservazione del passaggio solstiziale del sole. Periodicamente, nei secoli successivi, furono effettuate osservazioni e ancora oggi queste sono riproposte nei giorni intorno al solstizio estivo, quando i raggi del sole dall’altezza di 90 metri colpiscono il pavimento della Cattedrale di Firenze per pochi minuti prima e dopo il mezzogiorno.