Toscana

FIRENZE, TOSCANI NEL MONDO, 65 GIOVANI HANNO INCONTRATO PRESIDENTE MARTINI

«Siamo molto orgogliosi delle nostre origini Toscane. La ringraziamo, caro presidente, per l’ospitalità e per l’occasione che ci ha dato di questo soggiorno in Toscana. Questa esperienza rimarrà per sempre nei nostri cuori». E ancora: «Incertezza, speranza, paura e voglia di ricominciare: questi erano i sentimenti dei nostri antenati che emigrarono all’estero. Oggi la Toscana investe nel nostro futuro, di noi che siamo i discendenti di quelle persone, e noi siamo grati di questo e grati perchè ci fa ricordare le nostre radici». Così i ragazzi, provenienti dai quattro angoli del pianeta, discendenti di Toscani emigrati, che oggi sono stati ricevuti dal presidente Claudio Martini, per la prima volta nella sala Pegaso, la sala di rappresentanza della nuova sede della giunta regionale a Palazzo Strozzi Sacrati. Francia, Brasile, Argentina, Cile e Venezuela: queste le nazioni di provenienza dei giovani che hanno voluto prendere la parola, e con la voce a volte rotta dall’emozione, hanno ringraziato il presidente Martini e la Toscana dell’opportunità che hanno avuto di soggiornare nella terra d’origine per studiarne la lingua e la cultura. Sono in tutto 65 i ragazzi che frequentano questa sessione dei corsi che ogni anno, due volte all’anno, la Toscana attraverso le Università di Pisa e di Siena offre ai discendenti dei nostri emigranti. La gran parte dei ragazzi viene da Brasile (23) e Argentina (13), ma è folta anche la rappresentanza Usa (13). Il resto viene da Australia (1), Canada (4), Cile (1), Francia (1), Irlanda (1), Scozia (2), Svizzera (1), Uruguay (1) . Per molti di loro i corsi, il cui costo è sostenuto dalla Regione, che si accolla anche le spese di vitto e alloggio e rimborsa la metà della spesa del biglietto aereo, sono stati la prima occasione di venire in Toscana! , la terra di cui avevano sentito parlare ma che non avevano mai visto. La maggioranza dei ragazzi, che ha un’età media di 23 anni, ha origini lucchesi (42), segue Pistoia (6), Firenze (4), Livorno (4), Arezzo (43), Pisa (2), Prato (2), Massa e Carrara (1), Grosseto (1).Il presidente Martini si è intrattenuto oltre un’ ora con i giovani, ai quali ha spiegato che il Pegaso, che campeggia nel soffitto della sala omonima, simboleggia la «nostra voglia di volare» e ha sottolineato che proprio loro sono i primi ad inaugurarla, perchè quello odierno è stato il primo incontro ufficiale da quando il palazzo è diventato la nuova sede del governo della Toscana. Martini ha concluso infine ricordando che la Toscana è la Regione, fra quelle di emigrazione, che più investe nei giovani e lo fa perché «ci vuole una nuova generazione che riprenda la tradizione della cultura toscana».(cs- Laura Pugliesi)