Martedì 15 dicembre nell’Aula Magna dell’Istituto Elsa Morante, a Firenze, si terrà il Convegno di presentazione del Progetto Formandosi alla vita. Progetto organizzato da Aics Solidarietà con il contributo della Regione Toscana e in collaborazione con l’Istituto medesimo. Educazione, sport e disabilità: tre temi il cui sviluppo intende dimostrare come la disabilità debba essere vissuta come risorsa e non certo come freno allo crescita e alla maturazione dell’individuo.Tra i suoi obbiettivi, il progetto intende creare l’occasione per avviare un confronto ampio e senza pregiudizi intorno al problema della presa in carico delle problematiche dell’handicap da parte degli istituti scolastici secondari di II° grado Al Convegno interverrà l’Assessore comunale allo Sport Barbara Cavandoli sempre molto sensibile alle tematiche della solidarietà legata all’attività motoria. Il Presidente di Aics Solidarietà, Ciofini ed al Presidente del Comitato fiorentino dell’associazione italiana cultura e sport, Calamandrei, che collabora all’intero progetto, porgeranno il loro saluto ai convegnisti, mentre il Preside dell’Istituto professor Paolo Collini, insieme ad alcuni insegnanti impegnati nel progetto ne illustreranno le linee guida e le finalità. Nevio Massai, presidente della Polisportiva Handicappati fiorentini parlerà delle numerose esperienze e collaborazioni già sviluppate tra l’associazione a l’Aics.Molti gli interventi previsti del programma del Convegno. Saranno illustrate le esperienze già compiute di sport integrato ed il ruolo ed il profilo dell’educatore sportivo in simili situazioni.Varie le attività previste dal programma. Il concetto si sviluppa in corsi di attività educativa e formativa a carattere ludico-sportiva orientati all’integrazione tra ragazzi diversamente abili e la collettività: ad esempio danza terapia o basket integrato. Si terranno stage formativi presso le palestre cittadine dove già si svolgono attività motorie sotto l’egida dell’Aics fiorentino. Si vuole in sintesi consentire la formazione teorico-pratica degli alunni dell’Istituto professionale Elsa Morante per avviarli ad operare direttamente con i ragazzi diversamente abili in modalità di integrazione con soggetti normodotati. (cs)