Firenze

Firenze si prepara alla festa di San Giovanni: in Duomo ci sarà il canto dei bambini

Le varie sezioni della celebrazione, presieduta dal cardinale Giuseppe Betori, saranno intercalate dalla sobria Messe basse di Gabriel Fauré, completata nelle parti mancanti dell’Ordinarium dal Gloria tratto dalla Messa dei pescatori di Villerville dello stesso Fauré e dal Credo tratto dalla Messa a sei voci di Marco da Gagliano, conservata nell’archivio dell’Opera di Santa Maria del Fiore e trascritta da Gabriele Giacomelli. A completare il programma, nel segno di una tradizione musicale tutta fiorentina dal passato più remoto ai giorni nostri, brani come il mottetto Elizabeth Zachariae (dedicato proprio a San Giovanni Battista) di Marco da Gagliano e l’Alleluja scritto da Michele Manganelli, attuale maestro di cappella di Santa Maria del Fiore, il tutto suggellato da un’altra pagina del Gagliano, il festoso Jubilate Deo con i suoi sorprendenti effetti d’eco. La celebrazione sarà preceduta, in Battistero, dall’offerta dei ceri, con il Gonfalone del Comune di Firenze e il Corteo storico fiorentino.Nella stessa giornata, alle ore 18.30, in Battistero un centinaio bambini e le loro famiglie, appartenenti alla Diocesi di Firenze, tra quelli che hanno ricevuto il Battesimo nel periodo dal primo gennaio al 31 dicembre 2017, riaffermeranno il loro legame con la Chiesa fiorentina ritrovandosi assieme all’arcivescovo, cardinale Betori nel «bel San Giovanni»: un’iniziativa promossa dall’Opera di Santa Maria del Fiore e dall’Arcidiocesi di Firenze. Un momento di letture e di preghiere, accompagnate dal coro di studenti universitari Phonè, che terminerà con la benedizione dei presenti con l’acqua del fonte battesimale. Al termine della cerimonia i bambini riceveranno una medaglietta in argento con l’effige di San Giovanni Battista e lo stemma dell’Opera, oltre a un attestato in ricordo dell’evento.La festa di San Giovanni Battista proseguirà, nel pomeriggio, con la tradizionale sfida del calcio storico fiorentino: la finale quest’anno vedrà i Rossi di Santa Maria Novella (direttamente qualificati a causa della rinuncia degli Azzurri) contro i Verdi di San Giovanni, che a sorpresa hanno battuto i Bianchi di Santo Spirito, conquistando l’accesso alla partita del 24 giugno dopo ben nove anni. La serata poi si concluderà con i tradizionali «Fochi» di San Giovanni: la spesa quest’anno è stat interamente coperta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.