FIRENZE: RENZI, IN NUOVO PIANO STRUTTURALE STOP A CONSUMO SUOLO

(ASCA) – Stop al consumo di suolo a Firenze. è quanto prevede il nuovo Piano strutturale adottato oggi dalla giunta e di cui si prevede l’approvazione definitiva in consiglio comunale entro febbraio. “Non vengono toccati i diritti acquisiti – spiega il sindaco Matteo Renzi – per esempio un permesso a costruire già concesso, ma solo la potenzialità costruttiva che non si è concretizzata, ovvero gli atti per far avviare le procedure di costruzione che non si sono mai perfezionati o non sono stati fatti neppure partire. In totale i residui di questo tipo, equivalgono a 260 mila metri quadrati”. Per quanto riguarda gli edifici in ‘classe 6’ (350 mila metri quadrati in tutto) saranno incentivati non più all’ampliamento ma a trasferire la loro attività in un’altra area che sarà individuata dal regolamento urbanistico, con un ‘bonus’ o credito edilizio di circa il 10%. E al posto del vecchio immobile, l’idea di Renzi è quella di costruire una piazza o comunque uno spazio di socialità. Sarà anche eliminata la possibilità di avere i cosiddetti “bassi napoletani”, ovvero di trasformare in case edifici commerciali o artigianali; sarà anche tolta la possibilità di trasformare le case del centro storico, eccetto le residenze d’epoca, in alberghi o altre strutture ricettive. “Il nuovo Piano strutturale – ha chiarito il sindaco – sarà basato sul verde e sulla sostenibilità ambientale, ma avere “volumi zero’ non significa che a Firenze non si costruirà più niente. Per esempio prevediamo di avere 9.780 nuovi alloggi da ricavare da strutture dismesse, da contenitori ora vuoti. E vogliamo chiedere con forza al Governo di fare tutti i passaggi per dare a noi le caserme di cui non ha più bisogno, come quella dei Lupi di Toscana”.