FIRENZE: RENZI, ENTRO ANNO HOLDING PARTECIPATE E POI UTILITIES IN BORSA

(ASCA) -  Entro sei mesi nascerà ‘Firenze Holding’, a cui il Comune di Firenze conferirà tutte le partecipazioni societarie detenute e l’obiettivo è di “portare in borsa alcune utilities”. Lo ha annunciato Matteo Renzi (Pd), sindaco di Firenze, presentando in Consiglio comunale il bilancio di Palazzo Vecchio. “Nei prossimi anni – ha detto Renzi – i fondi da Roma non aumenteranno certo, anzi probabilmente diminuiranno ancora. Allora serve una riorganizzazione dei servizi. Entro l’anno vogliamo creare una sola società, che si chiamerà ‘Firenze Holding’, a cui conferire le partecipazioni delle varie aziende e che abbia la funzione di regia strategica”. La holding, ha precisato, parlando con i giornalisti dopo il suo intervento, “avrà un piano industriale e deciderà cosa e come portare all’attenzione del mercato”. Renzi non dice però se pensa alla quotazione per la Holding o per singole aziende di servizi: “Un’idea ce l’ho, ma lo diremo quando sarà il momento”. Tra l’altro, ha detto ancora il sindaco, “Firenze Holding sarà chiamata a esporre una proposta di riacquisto del 40% di Publiacqua attualmente in mano ai privati, cosa che dovrà essere valutata con grande attenzione. Se le condizioni economiche saranno vantaggiose formuleremo una proposta per il riacquisto rispettando la volontà espressa dai cittadini con il referendum”. Intanto, ha ricordato il primo cittadino, “il 23 giugno arrivano le offerte per il termovalorizzatore ed è un passaggio dirimente per l’azienda dei rifiuti che dopo 6 anni non aumenta la Tia”. “Quella sulla holding – commenta il capogruppo del Pdl Giovanni Galli – è una promessa che Renzi aveva fatto già due anni fa: oggi la risposta più che darla a noi deve darla ai soggetti privati. Il passaggio in borsa per alcune utilieties non mi convince perché mettere ‘in gioco’ un patrimonio è molto pericoloso. Se vuole rischiare lo faccia con le sue tasche non con le nostre”.