FIRENZE, RECUPERATO ANTIFONARIO RUBATO ALLA CURIA; MONS. MANIAGO: GRAZIE AI CARABINIERI

I carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale hanno recuperato l’ antico antifonario con tonario che era stato rubato dall’ archivio della curia arcivescovile di Firenze e la cui scomparsa era stata notata nei giorni scorsi. L’antifonario con tonario, un manoscritto in pergamena di 280 pagine risalente al XII secolo, opera di Oddone di Arezzo contiene salmi, canti e miniature. A denunciare il furto del prezioso documento, un pezzo unico, era stato monsignor Gilberto Aranci, responsabile dell’Archivio. Il manoscritto era all’interno di una custodia in legno antico conservata in un armadio, insieme ad altri tre documenti, meno preziosi.

“Ringraziamo i carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Bologna e Firenze e l’arma territoriale per avere recuperato l’ antifonario che è stato sottratto dai nostri uffici”. Così il vescovo ausiliare della diocesi di Firenze monsignor Claudio Maniago commenta il recupero del manoscritto rubato dall’archivio vescovile. “Siamo contenti – ha aggiunto il vescovo – perché la chiesa fiorentina torna in possesso di uno dei suoi documenti più preziosi che ha caratterizzato le origini dell’esperienza liturgica della nostra diocesi. Si conclude positivamente una vicenda che ci ha tenuti col fiato sospeso e che ci invita a perfezionare e rendere più rigorosi i sistemi di sicurezza attualmente esistenti. Non conosciamo i dettagli dell’ operazione, ma siamo felici perché torneremo in possesso di un oggetto che ci era stato sottratto illegalmente”. (ANSA).