Il complesso dell’ex Meyer sarà messo a disposizione della Regione Toscana in comodato gratuito per cinque anni, ai termini dei quali il governo regionale deciderà se acquistare gli immobili a un prezzo già fissato oppure se trasferire altrove i suoi uffici. È questo, in estrema sintesi, il significato dell’intesa che questa mattina a Palazzo Bastogi il vicepresidente della Regione Toscana Federico Gelli ha firmato con i rappresentanti delle due aziende ospedaliere universitarie di Careggi e del Meyer, nell’ambito di una riorganizzazione complessiva delle sedi regionali che punta a una sostanziale razionalizzazione nonché a una importante riduzione dei costi sopportati per i canoni di affitto. «Con questo impegno spiega Gelli – stiamo dimostrando che agendo con concretezza e buon senso si possono raggiungere livelli più alti di efficienza realizzando significativi risparmi. Per questo non potevamo las! ciarci s fuggire un’occasione come quella del complesso ex Meyer che ci consente di sistemare una buona parte degli uffici regionali con la formula del comodato, senza sopportare costi di ristrutturazione visto le buone condizioni degli immobili lasciati da poco tempo dall’ospedale pediatrico, e senza peraltro pregiudicare altre soluzioni per il futuro»Per il complesso che si affaccia su via Luca Giordano e via Pico della Mirandola, liberato dopo il trasferimento del Meyer a Villa Ognissanti, è stato fissato un prezzo di alienazione di 21 milioni e mezzo. C’è da considerare però che per la realizzazione del nuovo ospedale la Regione ha anticipato all’azienda 17,5 milioni di euro, per i quali era previsto il rimborso entro 36 mesi dall’erogazione. Inoltre il Meyer per lo sviluppo delle sue attività è interessato a utilizzare Villa Pepi, immobile adiacente a Villa Ognissanti di proprietà di Careggi e il! cui valore è stimato 12,6 milioni di euro. Al termine dei 5 anni si prevede sia la possibilità del rinnovo del comodato che dell’acquisto del complesso al prezzo di 21,5 milioni. Qui troverà posto l’intera direzione generale delle politiche formative e del lavoro, i cui uffici ora sono dislocati in Piazza della Libertà (110 dipendenti, canone annuo di 524 mila euro) e via Farini (90 dipendenti, con prospettiva di vendita a Fidi Toscana e relativo risparmio dei 270 mila euro annui per la sede in piazza Repubblica)Ma l’operazione più rilevante in assoluto sarà il successivo trasferimento dell’intera direzione generale della sanità dagli attuali uffici di Via Alderotti (195 dipendenti, canone annuo di 808 mila euro). «Un ottimo risultato spiega Gelli – sia in termini di risparmio che di razionalizzazione delle sedi, reso possibile da una visione unitaria del patrimonio pubblico». Quanto a Villa Pepi, Careggi metterà a disposizioni del Meyer in comodato il fabbricato chiamato Il Villino, mentre per gli altri fabbricati si prevede una gestione condivisa che consentirà di integrare anche le attività di formazione comuni alle due aziende. La Regione, da parte sua, si impegna a rinviare i termini fissati per il rimborso delle somme anticipate al Meyer con il fondo di rotazione e a finanziare Careggi mediante lo stesso fondo di rotazione fino a un importo di 12,6 milioni di euro per dare copertura al suo piano di investimenti. (cs-Paolo Ciampi)