Arte & Mostre
FIRENZE: MECENATE GIAPPONESE PER SANTA CROCE, RICONOSCIMENTO DA COMUNE
(ASCA) -Importanti riconoscimenti della città di Firenze sono stati consegnati questa mattina nel Salone de’ Dugento di Palazzo Vecchio al mecenate giapponese Tetsuya Kuroda, allo storico dell’arte giapponese Takaharu Miyashjita e al rettore dell’università giapponese di Kanazawa Shinichi Nakamura, che col loro impegno hanno permesso la realizzazione del restauro del ciclo di affreschi raffiguranti la ‘Leggenda della vera croce’ di Agnolo Gaddi nella Cappella maggiore di Santa Croce. I riconoscimenti sono stati conferiti dal sindaco Matteo Renzi: Tetsuya Kuroda ha ricevuto le Chiavi della città, Takaharu Miyashjita ha ricevuto il Giglio d’oro e Shinichi Nakamura ha ricevuto il Fiorino d’argento. Alla cerimonia hanno partecipato anche padre Antonio di Marcantonio, rettore della basilica di Santa Croce, Stefania Fuscagni, presidente dell’Opera di Santa Croce, e Cristina Acidini sovrintendente del Polo museale fiorentino. “Do il benvenuto agli amici giapponesi a cui rivolgo il grazie della città – ha detto il sindaco, aprendo la cerimonia -. Siamo commossi per il vostro gesto di affetto verso Santa Croce, verso Firenze e verso la bellezza che in questa città è di casa, e che grazie a voi potrà tornare a offrirsi nella sua pienezza anche nella realtà straordinaria di Santa Croce”. Grazie ad una convenzione stipulata tra l’Opificio delle pietre dure, l’Opera di Santa Croce e l’Università di Kanazawa in Giappone nel 2005 ha avuto inizio il progetto di restauro e studio del ciclo di affreschi trecenteschi di Agnolo Gaddi, raffiguranti ‘La Leggenda della vera crocé, che decora la Cappella maggiore della Basilica di Santa Croce. L’iniziativa è partita dal professor Takaharu Miyashita dell’Università di Kanazawa, studioso dell’arte fiorentina ed estimatore dell’Opificio, che ha indirizzato la generosa offerta del mecenate Tetsuya Kuroda verso un programma di conservazione e di studio di affreschi da affidarsi all’Opificio.