Firenze, Mattarella all’inaugurazione del Parco Vigna

L’iniziativa ha visto un’ampia partecipazione della cittadinanza e di molteplici personalità istituzionali, tra le quali il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e il Sindaco di Firenze Dario Nardella.

“Ci troviamo in uno dei parchi più giovani della nostra città – ha affermato il Sindaco Nardella durante il suo intervento introduttivo –  Questa intitolazione è stato resa possibile grazie soprattutto al sostegno dei residenti di questo quartiere, in quanto il magistrato aveva un ottimo rapporto con la cittadinanza”.

Il Sindaco di Firenze ha poi ringraziato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per la sua presenza e ha messo in luce l’importanza di legare i luoghi della città alla memoria di coloro che hanno dedicato la propria vita alla comunità: “Legare il nome e la vita di una persona ad un luogo della città è un atto irreversibile, carico di significato. Siamo nel cuore del quartiere più popoloso della città. Qui i bambini e le famiglie giocano e trascorrono il tempo libero: mi piace pensare che qualcuno di loro possa alzare lo sguardo e interrograrsi su Vigna. A questo servono i toponimi.”

Nel corso della cerimonia è intervenuta anche Alice, nipote del magistrato, che nel suo discorso ha dichiarato: “Sono troppo giovane per ricordare Piero come uomo al servizio dello Stato e sono troppo giovane per ricordarlo come nonno. Per fortuna però la mia giovane età mi permette ancora di sperare che il fiore da lui gettato possa germogliare in futuro. Il nonno – anche in pensione – ha continuato a portare avanti la sua missione. Spero che questa intitolazione possa ricordare la sua ragione di vita: mettersi al servizio della civitas e della comunità.

La cerimonia si è conclusa con i saluti del Presidente Sergio Mattarella e i suoi ringraziamenti rivolti alla Città di Firenze e alla famiglia Vigna.