Cultura & Società

Firenze, Luca Bagnoli è il nuovo presidente dell’Opera del Duomo

Oltre a Bagnoli che è professore di Economia Aziendale all’Università di Firenze, fanno parte del Consiglio dell’Opera, in ordine alfabetico: Flavio Galantucci, dottore commercialista e consigliere dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Firenze, Sergio Givone, professore emerito di Estetica dell’Università di Firenze, Domenico Mugnaini, giornalista dell’agenzia di stampa Ansa, Antonio Natali, direttore della Galleria degli Uffizi dal 2006 al 2015, Andrea Simoncini, professore di Diritto Costituzionale all’Università di Firenze e Vincenzo Vaccaro, architetto, responsabile dei restauri alla Soprintendenza di Firenze  dal 1998 al 2016.  Nel rispetto dello statuto, l’elezione del presidente sarà ora comunicata al Ministro dell’Interno per il formale provvedimento di nomina; in attesa di questo provvedimento le funzioni del presidente  sono svolte, in via interinale, dal consigliere anziano (professor Sergio Givone) il quale, una volta formalizzata la nomina del nuovo  presidente, assumerà la funzione di vicario.

L’Opera di Santa Maria del Fiore è un’istituzione fondata dalla Repubblica Fiorentina nel 1296 per sovrintendere alla costruzione della nuova Cattedrale e del suo campanile. Dal 1436, anno del completamento della cupola brunelleschiana e della consacrazione della chiesa, il compito principale dell’Opera diviene quello di conservare il complesso monumentale. Nel 1777, anche il Battistero di San Giovanni entra a far parte del complesso dell’Opera e nel 1891 sarà istituito il Museo dell’Opera del Duomo. Attualmente l’Opera è soggetta, in quanto “fabbriceria”, al Concordato fra Stato e Chiesa, in base alla quale è retta da un Consiglio di Amministrazione composto di sette membri, nominati ogni tre anni con decreto del Ministro dell’Interno, i quali provvedono a eleggere nel proprio seno il presidente. Dal 1998 l’Opera si configura giuridicamente come Organizzazione non a fini di lucro, regolata da un proprio statuto che definisce tra i suoi obiettivi istituzionali la “tutela, la promozione e la valorizzazione del suo patrimonio artistico”.