Cultura & Società

FIRENZE, L’ISOLA DEI TESORI: MODA E BELLEZZA NELL’ANTICHITA’

A Firenze la mostra «Moda Costume Bellezza nell’Antichità» e in 18 comuni della provincia piccole esposizioni a tema per valorizzare un patrimonio di risorse ancora non molto conosciuto. L’iniziativa della Soprintendenza per i Beni archeologici della Toscana, in collaborazione con la Regione e la Provincia di Firenze, si intitola «L’isola dei Tesori», coinvolge 19 musei locali e si affianca alla grande mostra archeologica su moda e bellezza nell’antichità (Museo archeologico nazionale di Firenze, via della Colonna. Dal 25 ottobre al 30 marzo 2004. Orario: tutti i giorni, lunedì escluso, 9-19).

Le esposizioni si inaugurano a partire dal 17 ottobre e sono accompagnate da concerti, degustazioni e iniziative legate ai prodotti locali. Aprono la rassegna, il 17, il Museo di arte sacra del Beato Angelico a Vicchio di Mugello con un’esposizione di materiali provenienti dagli scavi effettuati a più riprese dalla fine degli anni Sessanta sul sito di Poggio Colla, e il Museo archeologico dell’Alto Mugello a Palazzuolo sul Senio. Segue, il 18 ottobre, Montelupo Fiorentino con il Museo archeologico e della ceramica che ospita oggetti dell’abbigliamento femminile nel mondo greco ed etrusco. La rassegna prosegue, il 19, con l’apertura del Museo della vite e del vino di Rufina (vasellame da mensa), e della Raccolta di arte sacra nella chiesa di San Clemente di Pelago e del Museo Masaccio di arte sacra di Reggello (ceramica a vernice nera e materiali votivi).

Il 26 toccherà al Museo civico di Mantaione (l’abbigliamento nel mondo antico) e al Museo della manifattura Chini di Borgo San Lorenzo (materiali caratterizzati da volti femminili dipinti o in rilievo). Il 31 ottobre tappa al Museo di arte sacra della Propositura di San Tommaso di Certaldo, che presenta una selezione di oggetti votivi, e in due musei di Scarperia: il Centro di documentazione archeologica di Sant’Agata Mugello (mostra del costume funerario femminile) ed il Museo dei ferri taglienti (mostra del costume funerario maschile). Il 7 novembre aprirà le porte il Museo di arte sacra oratorio del Crocifisso di Incisa Valdarno (l’abbigliamento femminile nell’antichità); l’8 si inaugureranno le esposizioni nel Museo civico archeologico di Fiesole (il costume della toilette maschile e femminile) e nel Museo di arte sacra di San Casciano Val di Pesa.

Il 9 novembre, due nuove inaugurazioni: al Museo di arte sacra di San Pietro in Bossolo di Tavarnelle Val di Pesa (la toilette femminile nel mondo arcaico) e all’Antiquarium di Sant’Appiano di Barberino Val d’Elsa (la toilette in età ellenistica). Il 15 novembre tocca al Museo di arte sacra di San Francesco di Greve in Chianti, il 13 dicembre al Museo leonardiano di Vinci (il tema trattato è l’abilità tecnica nel mondo antico).

Chiude la rassegna, il 13 febbraio, il Museo del soldatino e della figurina storica di Calenzano con una selezione di ceramiche. All’iniziativa parteciperà, con un’esposizione di materiali archeologici, anche il Museo del tessuto di Prato che inaugura il 7 novembre alle ore 21.

Tutte le esposizioni rimangono aperte fino al 30 aprile 2004 eccetto quella di Montelupo Fiorentino che chiude il 28 febbraio 2004.