Arte & Mostre
Firenze, le prime immagini del nuovo Museo dell’Opera del Duomo
Uno spettacolare allestimento presenterà le opere della più importante collezione al mondo di scultura sacra medievale e rinascimentale fiorentina, con capolavori di Donatello, Michelangelo, Lorenzo Ghiberti, Luca della Robbia, Arnolfo di Cambio, Andrea Pisano, Antonio Pollaiuolo, Andrea del Verrocchio e molti altri ancora.
In questi giorni sono state liberate dagli imballaggi di protezione e poste nella loro definitiva collocazione le sedici monumentali statue che decoravano il Campanile di Giotto, commissionate dall’Opera di Santa Maria del Fiore tra il 1330 e il 1430, e i due Evangelisti di Donatello e Nanni di Banco scolpiti per la facciata del Duomo di Firenze tra il 1408 ed il 1415.
Tra le sculture per il Campanile di Giotto spiccano gli straordinari Profeti di Donatello, tra cui Abacuc – rappresentato avvolto in una lunga tunica che cade dalla spalla sinistra, con pieghe profonde come il tormento che gli brucia l’anima – e Geremia dove l’artista imprime al volto del personaggio un verismo sconcertante. Geremia sarà di ispirazione per Michelangelo nel realizzare Il David.