FIRENZE, LA SCOMPARSA DI GRAZIANO ZOLI

Sono stati celebrati stamani nella Chiesa di San Francesco in piazza Savonarola, a Firenze, i funerali di Graziano Zoli, figura di primo piano della politica fiorentina, scomparso il 25 aprile, all’età di 90 anni. Eletto consigliere comunale nelle liste della Democrazia Cristiana per la prima volta nel maggio 1956, assessore nelle giunte Giorgio La Pira e Luciano Bausi, Zoli ricoprì la carica di sindaco di Firenze nel 1974. In un messaggio di cordoglio inviato alla famiglia Zoli, il sindaco di Firenze, Leonardo Domenici ha scritto: “La scomparsa di Giancarlo Zoli, proprio nel giorno dell’anniversario della Liberazione, lascia in noi una profonda commozione e suscita numerosi ricordi legati alla storia contemporanea della nostra città”. “Vittima della banda Carità – ricorda Domenici – insieme al padre Adone e al fratello Angiolo Maria, venne imprigionato a Villa Triste. Protagonista della Liberazione di Firenze l’11 agosto 1944, divenne successivamente animatore dell’Associazione dei Federalisti Europei e presidente dell’Istituto storico della Resistenza in Toscana”. “Di Zoli – continua Domenici – mi piace ricordare la radicata coscienza religiosa e morale, la grande carica umana, il profondo senso delle istituzioni, doti che ha saputo trasferire anche nella sua lunga e apprezzata attività forense. Alla moglie Gabriella, alla sorella Maria Grazia, ai familiari tutti, giungano i sentimenti della mia commossa partecipazione e il cordoglio della città di Firenze”. (Fonte: ANSA).