Toscana
Firenze, la campagna per regalare il pranzo di Natale agli ospiti delle mense dei poveri
Che Natale sarebbe senza un pasto caldo? Per donare un pranzo natalizio a chi non può permettersi neppure un piatto caldo, la Fondazione Solidarietà Caritas onlus invita a donare un menu per gli ospiti delle mense cittadine. Attraverso il sito “La spesa che vale”, progetto che permette di sostenere il servizio della mensa gestito dalla Fondazione Solidarietà Caritas di Firenze attraverso una spesa online solidale, si possono donare oltre ai singoli prodotti anche interi menu per le Feste, in “pacchetti” per 3, 8 o 28 persone.
Per permettere ai cuochi delle mense di preparare un pasto caldo per chi ha più bisogno, servono carne, pesce, pasta, latte, uova, frutta e verdura: riempire la dispensa della mensa con i prodotti alimentari o donare direttamente un menu è un gesto che garantisce a tutti il diritto al cibo.
“Desideriamo dare a tutti, anche a chi è solo o non può permetterselo, un Natale al caldo accolti dalle attenzioni dei volontari, gustando un menu di festa” spiega Vincenzo Lucchetti, presidente di Fondazione Solidarietà Caritas onlus. “Per questo invitiamo i fiorentini a fare un dono solidale regalando un menu natalizio: condividere il pasto all’interno della mensa ha un valore aggiunto, quello dell’accoglienza e della compagnia.”
Donando un pasto si contribuisce inoltre a rendere Firenze sempre più verde: grazie al contributo della Fondazione CR Firenze, in collaborazione con il Comune di Firenze, ogni 500 euro raccolti a favore della mensa verranno piantati 2 alberi sul territorio fiorentino.
“Un sostegno alle famiglie in difficoltà e un contributo per migliorare la qualità dell’aria della città grazie alla piantumazione di nuovi alberi. Due obiettivi diversi che danno alle donazioni di ‘La spesa che vale’ un doppio valore. Per Fondazione CR Firenze questa iniziativa è l’occasione per essere al fianco di Fondazione Solidarietà Caritas e incentivare la generosità dei fiorentini attraverso un gesto che va a beneficio dell’intera città” afferma Gabriele Gori, direttore generale di Fondazione CR Firenze.