Vita Chiesa

FIRENZE, IL PROGRAMMA DELL’INGRESSO IN DIOCESI DELL’ARCIVESCOVO GIUSEPPE BETORI

Domenica 26 ottobre il nuovo Arcivescovo di Firenze monsignor Giuseppe Betori farà il suo ingresso in diocesi. Il primo contatto con la nuova sede episcopale avverrà alle 10.00 alla chiesa di san Giovanni Battista all’Autostrada, dove verrà accolto da una rappresentanza della Chiesa Fiorentina e delle autorità civili. Poco dopo si trasferirà all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze per incontrare i piccoli malati, i loro familiari, gli operatori e i dirigenti della struttura sanitaria fiorentina. Intorno alle 12.30 monsignor Betori si recherà alla mensa della Caritas di via Pietri, 1 (angolo via Baracca, 150e) dove incontrerà gli abituali ospiti e i volontari e condividerà il pasto con loro. Successivamente si recherà al Seminario Maggiore in lungarno Soderini.Nel pomeriggio, alle 15.15, monsignor Betori sarà nella Basilica della Santissima Annunziata, il santuario mariano più importante della diocesi, dove si raccoglierà in preghiera davanti all’immagine della Madonna tanto cara alla pietà dei fiorentini. Poi, a piedi, raggiungerà piazza Duomo accompagnato dai fedeli presenti nella Basilica e incontrati lungo il percorso.Alle 16 sul sagrato della Cattedrale di Santa Maria del Fiore ci sarà lo scambio di saluti con il sindaco di Firenze Leonardo Domenici e le autorità civili e militari. Alle 16.30 è prevista in Cattedrale la “Celebrazione di inizio del ministero pastorale”. Nella prima parte del rito verrà letta solennemente la Lettera apostolica di Papa Benedetto XVI con cui monsignor Betori viene nominato Arcivescovo Metropolita di Firenze. Monsignor Betori si siederà sulla cattedra di San Zanobi dando inizio così al suo nuovo ministero pastorale.Nei giorni che seguiranno l’insediamento, il nuovo Arcivescovo incontrerà i seminaristi, i preti malati e tutto il clero fiorentino, visitando personalmente i 18 vicariati diocesani. Contemporaneamente verranno avviati gli incontri con tutte le realtà ecclesiali della diocesi e gli incontri personali con le autorità pubbliche.