Firenze

Firenze, Gambelli ai Carabinieri: “Siamo grati per quello che siete e quello che fate”

L'arcivescovo di Firenze si è rivolto ai Carabinieri dell'omelia proclamata questa mattina nella Basilica di Santa Maria Novella nella celebrazione per la Virgo Fidelis, patrona dell'Arma

“Per voi Carabinieri, al di là del ruolo che ricoprite, la Virgo Fidelis ricorda qual è la responsabilità che avete accettato indossando codesta divisa. L’essere fedeli fino alla fine”. Così l’arcivescovo di Firenze Gherardo Gambelli si è rivolto ai Carabinieri dell’omelia proclamata questa mattina nella Basilica di Santa Maria Novella nella celebrazione per la Virgo Fidelis, patrona dell’Arma.

“Maria – ha detto Gambelli – è stata capace di rimanere giorno dopo giorno, anno dopo anno, fedele alla volontà di Dio. Maria ha detto il suo sì definitivo il giorno dell’Annunciazione, che è un po’ come il sì del matrimonio, ed è come l’impegno che prendete voi Carabinieri nel giorno del vostro giuramento, un sì al quale ogni giorno bisogna essere fedeli nelle scelte di vita, nella capacità di discernere ciò che è bene e ciò che non lo è, per rimanere fedeli a quel sì pronunciato. Per voi Carabinieri, al di là del ruolo che ricoprite, la Virgo Fidelis ricorda qual è la responsabilità che avete accettato indossando codesta divisa. L’essere fedeli fino alla fine”.

“E questo – ha proseguito l’arcivescovo – è il grande modello che avete davanti, la vostra Patrona, cari Carabinieri. Siamo grati, tutti noi, per quello che siete e quello che fate, nel servizio alla nostra gente, dalle grandi città, alle periferie, fino ai piccoli centri e nelle numerose missioni all’estero. Gli uomini e le donne dell’Arma sono presenti ovunque, per portare sicurezza e, quando è necessario, per lottare contro il crimine, nella fedeltà del servizio, espletato ogni giorno con professionalità e dedizione. Una dedizione che a volte arriva fino al sacrificio della vita. Vogliamo infatti ricordare in questa Messa anche quanti hanno perso la vita nell’espletamento del loro dovere, e pregare per loro e per le loro famiglie”.

“Carissimi Carabinieri, chiediamo l’intercessione di Maria perché vi sostenga e vi renda sempre lieti e coraggiosi nel testimoniare il senso del dovere e dell’amore alla Patria in tutti i numerosi e qualificati ambiti del vostro quotidiano servizio. Voglia il Signore benedire il vostro lavoro, rendere efficace i vostri sforzi e sostenere i vostri affetti. E vi affido tutti, insieme alle vostre famiglie e alle persone che vi sono care, alla materna protezione di Maria, la Virgo Fidelis” ha concluso l’arcivescovo Gambelli.