FIRENZE, DOPO 50 ANNI TORNANO I ‘COLLOQUI MEDITERRANEI’ COME SCUOLA PER NUOVA CLASSE DIRIGENTE

Tornano a Firenze i ‘Colloqui Mediterranei’, gli incontri ideati negli anni ’50 dal sindaco Giorgio La Pira. La nuova edizione di questa occasione di dialogo tra i popoli si terrà a novembre ed è stata annunciata nel corso dell’incontro “Firenze: dopo la Pira di nuovo capitale della politica” organizzato dalla Fondazione Magna Carta e dai Circoli dei Liberi. “La nostra intenzione – hanno spiegato gli organizzatori – é quella di coinvolgere innanzitutto Israele”. I colloqui, con l’obiettivo anche di formare la nuova classe dirigente, si svolgeranno sotto forma di scuola, aperta a 30 studenti universitari della regione mediterranea, selezionati sulla base di un bando trasmesso attraverso la Fondazione Magna Carta e le Fondazioni che si occupano di politica internazionale che si trovano in Israele, Marocco, Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti. La scuola avrà una durata di quattro giorni, con lezioni tenute da docenti di fama internazionale. Per l’ultimo appuntamento è prevista una iniziativa pubblica aperta a tutti. La Scuola è diretta da un Comitato formato da Fiamma Nirenstein, Gaetano Quagliariello, Leonardo Tirabassi, Carlo Panella, Carlo De Marco e Khaled Fouad Allam. Questi incontri, è stato infine ricordato, furono ideati da La Pira nel 1952 con il nome ‘Convegni per la pace e la civiltà cristiana’ e proseguirono fino al 1956. Nel 1958 furono rilanciati col nome ‘Colloqui Mediterranei’ e si interruppero definitivamente nel 1964. (ANSA).