Vita Chiesa
FIRENZE, CARD. ANTONELLI: PREGHIAMO MADONNA PER BAMBINI BESLAN; DIGIUNO ISLAMICI GESTO IMPORTANTE
«Preghiamo la Madonna per i bambini di Beslan, alziamo la rificolona più che possiamo come segno verso il cielo: lo ha detto il cardinale arcivescovo di Firenze Ennio Antonelli partecipando ieri sera, vigilia della natività di Maria, alla tradizionale festa della rificolona durante la quale i bambini sfilano per le strade con lampioncini di carta, secondo una tradizione religiosa che risale al Seicento. «Tutti sappiamo dell’odio che si consuma in questi giorni – ha aggiunto il cardinale – ma altrettanto sappiamo che l’amore di Dio è più grande di tutto e di tutte le cose perché questo amore avrà l’ultima parola. Noi conosciamo una meta che non è un’ illusione e, insieme alla Madonna, festeggiamo i bambini che sono la nostra speranza; possiamo difenderli ed educarli solo se abbiamo dei valori, se abbiamo una fede, una luce che illumina la nostra strada». Prima di cominciare la manifestazione è stato rispettato un minuto di silenzio in memoria dei bambini russi e delle vittime del terrorismo.
Il digiuno per la pace e contro il terrorismo, promosso dopo la strage di Ossezia dall’imam del Centro culturale islamico di Colle Val D’Elsa Feras Jabareen, è un gesto molto importante che sta a indicare che c’è una comune umanità al di là di tutte le differenze. Intervistato da Radio Toscana network, l’arcivescovo di Firenze ha così commentato l’iniziativa della comunità islamica di Colle Val d’Elsa. «In nome dell’uomo e della dignità umana – ha aggiunto il Cardinale – si ritrovano forme di collaborazione e gesti molti espressivi come questo. Certamente vale più un digiuno che tanti discorsi. L’invito dell’imam, penso accolto da tanti, rappresenta un segno di grande speranza per il dialogo interreligioso e per il nuovo cammino che tutti siamo chiamati a percorrere. (ANSA).