Cultura & Società

FIRENZE, AL VIA IL FESTIVAL DELLA CREATIVITA’ DEDICATO ALLE CITTA’

Dedicata alle città (la conferenza stampa è partita con un sottofondo da “Com’è bella la città”, brano di Giorgio Gaber uscito nel 1969) la quarta edizione di “Festival della creatività 2009”. Promosso dalla Regione Toscana e ospitato a Firenze alla Fortezza da Basso, il festival (“Le città del futuro, il futuro delle città”) si posiziona fra il 15 e il 18 ottobre.«Le città creative – ha spiegato Claudio Martini, presidente di Regione Toscana in apertura della conferenza stampa e sottolineando come nel 2050 oltre il 65% della popolazione mondiale vivrà in contesti urbanizzati, dalle città alle megalopoli– reagiscono alla crisi assai meglio di quelle statiche perché la creatività è motore di sviluppo e antidoto alla crisi. Sarà qui che il genere umano dovrà misurare la propria capacità di crescita e puntare sulla creatività per uno sviluppo sostenibile».Nei quattro giorni del festival saranno a Firenze rappresentanti di 22 Paesi della Unione Europea su 27 con una installazione multimediale dedicata in modo specifico alla creatività europea. Ma ci saranno anche – ha specificato Martini – rappresentanti di 53 nazioni e 98 città del mondo per un «confronto condiviso sui temi della cultura, della ricerca scientifica, dell’innovazione».10 le sezioni tematiche del festival (fra cui “Supernova”, “My city”, “Kids for city” rispettivamente dedicate al rapporto fra creatività e innovazione, alle soluzioni innovative nella governance delle città e metropoli, al rapporto fra giovani e ambiente urbano): 55 le ore di dirette web e di instant blogging; 1.440 i minuti di musica live; 240 gl i eventi; 32 mila i metri quadrati di superficie espositiva; 380 i partner culturali; 1.260 i relatori e gli artisti coinvolti. Martini ha aggiunto dati sui visitatori (si è passati dai 170 mila della prima edizione ai 400 mila dell’edizione 2008) e sul costo dell’iniziativa (le risorse complessivamente impegnate raggiungono il milione e 300 mila euro: 600 mila vengono dalla Regione e 700 mila da sponsorizzazioni varie).Il festival – posizionato dal Sole24Ore fra gli eventi nazionali di maggior rilievo e inserito dalla Bocconi fra i festival di prima fascia – vedrà numerose iniziative di assessorati regionali (in conferenza stampa hanno parlato Riccardo Conti, titolare della delega a trasporti e infrastrutture, nonché – a nome dell’assessore alla cultura Paolo Cocchi, impegnato a Bruxelles – il direttore generale Ugo Caffaz). Ci saranno spazi, ad esempio, per il “Caffè filosofico” (3.500 presenze agli incontri dello scorso anno), per la campagna di comunicazione “Voglio vivere così”, per la Piramide Alimentare, per le politiche giovanili, per l’uso sicuro della rete fra i minori. Fra gli incontri anche un faccia a faccia fra l’assessore Conti e l’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Moretti, sull’obiettivo (“500 mila toscani in treno”) che Regione Toscana si propone nella prossima legislatura: raddoppiare il numero dei toscani che per i loro spostamenti usano il treno. Scelta, anch’essa, “creativa”. (cs-Mauro Banchini)