Toscana

FIORENTINO MORTO AD HAITI, L’ARCIVESCOVO BETORI: UNA VITA SPESA PER UN IDEALE ALTO

18 Gennaio 2010 - 00:00

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L’arcivescovo di Firenze mons. Giuseppe Betori, saputo della morte ad Haiti del fiorentino Guido Galli, funzionario Onu in servizio ad Haiti, ha inviato una lettera a padre Giovanni Roncari della parrocchia dei Santi Francesco e Chiara a Montughi dove risiede la famiglia del funzionario dell’Onu, perché le comunicasse i sentimenti suoi e dell’Arcidiocesi. Questo il testo integrale:

Carissimo P. Giovanni,sono venuto a conoscenza, nel panorama già tragico e sconcertante della catastrofe di Haiti, della morte, mentre lavorava per la pace e lo sviluppo dei popoli, di Guido Galli, nostro concittadino, funzionario dell’ONU, che dopo aver partecipato ad azioni umanitarie in Guatemala e in Afghanistan, prestava ora il suo servizio ad Haiti. Alla sua famiglia che risiede nella tua parrocchia dei Santi Francesco e Chiara a Montughi, ti chiedo di porgere, oltre alle condoglianze, le mie più sentite parole di cristiano conforto, nella consapevolezza che un’ esistenza spesa secondo un ideale alto, che vede nella sofferenza dei popoli poveri e oppressi per i più diversi motivi una ragione di vita, è un dono prezioso da custodire gelosamente.Per questo eleviamo insistentemente preghiere di suffragio per il nostro Guido e per tutte le numerose vittime del terremoto e di sostegno per chi vive ora in condizioni disperate in un clima di violenza, insicurezza e precarietà; ma è ancora di più il momento per dimostrare la concreta solidarietà che scaturisce dal cuore del cristiano in questi momenti di prova e che diventa sicuro sollievo per quelle popolazioni martoriate.Alla famiglia di Guido, assicura quindi la preghiera, l’affetto e la vicinanza della Chiesa fiorentina e la mia personale benedizione. Giuseppe BetoriArcivescovo di Firenze