FINE VITA: FORUM FAMIGLIA, LEGGE TUTELI MALATI TERMINALI E DISABILI

(ASCA) -  “É ora che la politica esca dal suo torpore ed abbia il coraggio di affermare il diritto di ognuno di noi a non essere sottoposto ad accanimento terapeutico ma neppure alle velleità di libertari di professione”. Lo chiede il Forum delle Associazioni Familiari dando voce a tante famiglie che quotidianamente si occupano dei loro cari disabili estremi o malati terminali. Secondo il ministero della Salute sono 2,6 milioni le persone con disabilità che vivono in famiglia, pari al 4,8% della popolazione con più di sei anni. “Da questi dati dobbiamo dedurre – commenta Francesco Belletti, presidente del Forum – che la famiglia è la migliore e più efficiente struttura sanitaria del Paese: cosa succederebbe se improvvisamente tutte queste persone, spesso con disabilità grave e gravissima, bussassero alle porte del servizio sanitario? La famiglia, spesso senza alcun supporto sanitario e sociale, giorno dopo giorno, fa fronte con amore e competenza ai bisogni di tanti fratelli, figli, genitori provati dalla vita. Tra queste persone sofferenti ce ne sono anche migliaia in disabilità estrema: malati terminali, in stato vegetativo o in coma permanente”. “Proprio dalla testimonianza delle tante famiglie (anche all’interno delle associazioni del Forum) che vivono questa grande accoglienza – evidenzia – arriva la più pressante richiesta di una legge che regoli il FineVita, perché sia al più presto riconosciuta la dignità e umanità dei loro cari ammalati e perché a nessuno sia riservato lo stesso destino di Eluana Englaro”.