Toscana

Finanziaria 2003: gli effetti sulla spesa sociale e sanitaria

14 Aprile 2003 - 00:00

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La rimodulazione delle risorse distribuite dalla stato alle regioni a seguito della manovra finanziaria 2003 è motivo di iniziative legislative volte a modificare alcuni degli stanziamenti programmati per il 2003, alcune già presentate in Consiglio Regionale e in fase di esame nelle commissioni competenti.

Bilancio di previsione 2003Bilancio pluriennale 2003/2005Prima variazione Proposta di legge n.246 del 3.03.2003 di iniziativa della Giunta regionale Montemagni, attualmente all’esame della commissione Affari Istituzionali del Consiglio regionaleQuesta prima variazione del bilancio della Regione per il 2003 è dovuta – oltre a ragioni tecniche quali la destinazione di un’ulteriore quota di avanzo di amministrazione presunto per 59,37 milioni di euro – alla necessità di introdurre modifiche in conseguenza delle novità recate dalla legge finanziaria dello Stato per il 2003 e dalla definitiva determinazione delle risorse spettanti alle Regioni per il finanziamento del Servizio sanitario nazionale. La finanziaria ha fatto slittare infatti al 2004 il nuovo sistema di finanziamento delle funzioni trasferite alle Regioni dalle cosiddette leggi Bassanini; inoltre la ripartizione delle risorse spettanti per il Servizio sanitario ha prodotto un minor gettito, non compensato dalle assegnazioni effettuate dalla finanziaria.Per mantenere invariato il funzionamento del sistema sanitario regionale si rende quindi necessario reperire da altri comparti del bilancio regionale la somma di 26,58 milioni di euro. (per una sintesi delle due leggi finanziarie si rimanda a Ogl News n.2, p.11) Legge n. 431/98 art. 11 – Fondo nazionale per l’integrazione ai canoni di locazione. Presa d’atto delle risultanze della gestione relativa all’anno 2002 e determinazione dei requisiti per l’accesso al fondo e dei criteri per la ripartizione dello stesso Proposta di deliberazione n.789 del 5.03.2003 di iniziativa della Giunta Regionale Conti e Passaleva, attualmente all’esame della Commissione Territorio e Ambiente del Consiglio RegionaleLa somma stanziata dal Ministero delle Infrastrutture per la Regione Toscana, da erogare ai comuni per l’anno in corso, è pari ad euro 16.456.932,00. Essendo tale cifra notevolmente inferiore rispetto a quella erogata per l’anno 2002, si rende necessaria l’integrazione delle risorse statali disponibili tramite risorse proprie della Regione e dei Comuni, che contribuiscono pari quota per un totale di 4 milioni di euro.Il numero delle famiglie toscane che ha fatto richiesta del contributo nel 2002 è pari a 15.755, concentrate in larga parte nelle aree urbane fiorentina, pratese, pisana e livornese.