Toscana
Filippine: la Regione Toscana finanzia un progetto post emergenza
Tutto questo nel Samar Orientale, una fra le province delle Filippine più colpita dal tifone Hayan. E tutto questo grazie a un progetto “post emergenza” finanziato dalla Regione Toscana e deliberato questa mattina dalla Giunta su proposta diretta del presidente Enrico Rossi.
110 mila gli euro stanziati, sul Piano integrato delle attività internazionali, con un progetto – durata 12 mesi – presentato da Arci Toscana come capofila e da Oxfam Italia come partner: le due organizzazioni lavoreranno insieme ai rispettivi partner filippini. Il progetto è stato individuato nel corso di alcuni incontri tenuti, in Regione, con i rappresentanti delle comunità filippine in Toscana, con il console onorario a Firenze e con l’ambasciatore delle Filippine in Italia.
Hayan, uno dei tifoni più forti che mai abbiano raggiunto la terra, ha causato, l’8 novembre scorso, la distruzione di 44 province nelle filippine, nelle isole di Visayas, Nord Mindanao e Sud Luzon: sono stati registrati oltre 5.200 morti e 23 mila feriti. Oltre 10 milioni le persone (la metà bambini) colpite. Quasi tre milioni i bambini rimasti senza casa: molti di loro hanno perso le famiglie. E più di 12 mila le scuole, gli asili, i centri per l’infanzia devastati in zone già caratterizzate, oltretutto, da alti tassi di povertà.
Nei giorni immediatamente successivi alla tragedia, dalla Regione Toscana partirono farmaci e altro materiale: recapitati, a cura della Protezione Civile toscana, al centro di smistamento di Brindisi. “La presenza in Toscana di una nutrita comunità filippina e di un consolidato partenariato in attività di cooperazione decentrata pro loco – sottolinea Enrico Rossi – ha consentito anche di muoversi su un progetto legato alla post emergenza”.
In particolare, il progetto prevede la realizzazione di punti per assistenza sanitaria e psicologica alle famiglie colpite dal tifone, il ripristino di sistemi idrici, l’organizzazione di corsi formativi per l’utilizzo dell’acqua, le norme igieniche di base, la prevenzione di malattie, il sostegno alla costituzione di cooperative nella pesca e nell’agricoltura puntando sulle donne intese come elemento fondamentale per la sussistenza delle famiglie colpite. Verranno anche distribuiti sementi (in particolare riso) e attrezzi agricoli. Sarà costruito, in località Balangkayan, un centro polivalente per bambini da usare come asilo nido, scuola materna, centro per dopo scuola.