Ieri sera sono stati resi noti dalla stampa, attraverso i Files di Wikileaks, alcuni documenti della diplomazia statunitense sul Vaticano. A questo proposito la Sala Stampa della Santa Sede ha pubblicato il seguente comunicato:Senza entrare nella valutazione dell’estrema gravità della pubblicazione di una grande quantità di documenti riservati e confidenziali e delle sue possibili conseguenze, la Sala Stampa della Santa Sede osserva che una parte dei documenti resi pubblici recentemente da Wikileaks riguarda rapporti inviati al Dipartimento di Stato degli Stati Uniti d’America dall’Ambasciata degli Stati Uniti presso la Santa Sede. Naturalmente tali rapporti riflettono le percezioni e le opinioni di coloro che li hanno redatti, e non possono essere considerati espressione della stessa Santa Sede né citazioni precise delle parole dei suoi Officiali. La loro attendibilità va quindi valutata con riserva e con molta prudenza, tenendo conto di tale circostanza.Da parte sua, l’ambasciatore Usa presso la Santa Sede, Miguel H. Diaz, in una nota pubblicata stamani, condanna nel modo più forte possibile la pubblicazione di documenti riservati del Dipartimento di Stato. L’ambasciata americana, si legge nella nota, non commenterà sui contenuti o l’autenticità di queste informazioni. La nota conclude ribadendo che l’ambasciata americana presso la Santa Sede è impegnata a collaborare con il Vaticano affinché il dialogo tra fedi si trasformi in azione in molte aree, nell’interesse del bene comune. (Fonte: Radio Vaticana)