Filarmonica Municipale Giacomo Puccini di Cascina

di Sara D’Oriano

Fu con il nome de «Gli Intrepidi» che richiamava il desiderio della popolazione di esternare, attraverso la musica, la volontà di liberazione nazionale nell’epoca della prima guerra di indipendenza (1848), che nacque a Cascina, in provincia di Pisa, quella che oggi è conosciuta con il nome di Filarmonica Municipale Giacomo Puccini. Cambiati gli intenti e la storia del nostro paese, senza però subire mai interruzioni dell’attività, oggi la filarmonica è notevolmente cambiata, adattando il proprio repertorio alle nuove composizioni originali per banda. L’attività concertistica, la partecipazione a concorsi bandistici e festival, ha portato la filarmonica al raggiungimento di molteplici risultati tra cui nel 1994 il primo premio assoluto al concorso bandistico di Asciano (Siena).

65 elementi, tutti prevalentemente giovani, oggi la banda svolge la propria attività concertistica nel territorio comunale ed in ambito nazionale. Al suo interno è inoltre attiva una scuola di musica che comprende 150 allievi, suddivisi in vari corsi relativi ai diversi strumenti insegnati, dando vita a diverse realtà: dal coro di voci bianche, a vari gruppi musicali come «I Pappagallo Blues Band» che eseguono brani di blues o gli originali «Salsasiempre», specializzati nell’esecuzione dei ritmi «Latino Americani».

Nel 2008, la Banda ha raggiunto due importanti traguardi: ha infatti festeggiato i 160 anni di attività ininterrotta e il 150 anniversario della nascita di Giacomo Puccini, da cui prende il nome. L’occasione per i festeggiamenti è stata la festa di Santa Cecilia, patrona della musica, lo scorso 22 novembre: oltre al concerto e alla celebrazione liturgica, il presidente della Filarmonica, Franco Bizzarri, ha consegnato, durante la serata, importanti riconoscimenti a tutte quelle persone che, con il loro apporto e dedizione, hanno reso e continuano a rendere la Filarmonica un luogo di aggregazione e di crescita culturale complessiva e non semplicemente musicale. Un elenco che è iniziato con il Maestro Luciano Parenti, al quale è stata consegnata la Bacchetta d’argento.