Toscana

Fi-Pi-Li: approvate nuove modalità di gestione. Pdl: «costa più della Salerno-Reggio Calabria»

Viene fissata la durata della convenzione al 30 settembre del 2021, cosa che consente il riallineamento con l’accordo dei «4 più 4 anni» del global service per la manutezione della strada. Vengono anche stabilite le quote annuali di contribuzione degli enti e anche la loro dislocazione temporale nel corso dell’anno. Si tratta di 30 mila 475 euro a km ogni anno che prima la Regione erogava per metà entro febbraio e per metà entro giugno. Ora invece entro il 31 marzo viene anticipata tutta la somma. D’altro canto con l’accordo si posticipa il contributo di circa 36 mila euro a km da parte delle Province non più al 50 per cento a marzo e il restante 50 per cento a giugno, mentre 50 per cento a giugno e 50 a settembre.

Infine l’integrazione contempla un titolo di obbligazione giuridicamente perfetta, cioè una garanzia per quanto riguarda azioni eventuali di recipero del credito in caso di inadempimento di uno sei soggetti firmatari. 

Per Piergiuseppe Massai (Pdl) il Pd «non si fida nemmeno delle amministrazioni che presiede. Bisognerebbe chiudere la lunga stagione della Fi-Pi-Li e affidara la superstrada o a un’altra Provincia o alla Regione, che è la naturale proprietaria. Con costi di ben 45 mila euro a operaio e 81 mila euro a km, costa più della Salerno-Reggio Calabria». «81 mila euro a km l’anno e non si vedono: tanto costa la Fi-Pi-Li, di proprietà della Regione ma gestita dalla Provincia di Firenze, il cui finanziamento annuale è composto da: 30.987 € per Km dallo Stato, 30.987 € per Km dalla Regione, 5.382 € per km da Provincia di Firenze, Pisa e Livorno  per rivalutazione, monetizzazione degli operai (13 Firenze, 13 Pisa, 3 Livorno) 56.000 € per 29 per un totale di 8.130.000 € annui. In più ci sono 4.500.000 € circa di multe (solo per la Provincia di Firenze) che vengono reinvestiti nella strada».  «La voglia di grandezza e la smisurata smania di protagonismo politico della Regione (che ha voluto con forza che la Fi-Pi-Li non fosse dichiarata di interesse nazionale) e della Provincia di Firenze (che ha voluto gestire la strada anche per Pisa e Livorno) hanno portato a drenare risorse, personale e professionalità a danno di tutte le altre strade della Provincia (1.480 Km circa)”. Infatti per 700 Km circa di strade di Mugello, Alto Mugello, Valdisieve e Valdarno, gestite in proprio, «il finanziamento è di 2.900 € circa a Km; il Global Service, per le strade del Chianti e della cintura fiorentina – 350 Km circa –  c’è un finanziamento di 8.000 € circa per km, per le strade del Circondario (extra FI-PI-LI)–330 Km circa-il finanziamento è di € 3333 a km». A fronte delle somme investite, «i cittadini della Provincia di Firenze vivono tutti i giorni il dramma dello spostamento su queste strade, fatte di buche, avvallamenti, frane, asfalto dissestato, erba alta, senza contare le difficoltà che si riscontrano con neve, ghiaccio ed acqua». Una gestione delle strade, secondo il Pdl, «fallimentare su tutti i fronti, che viene aumentata a dismisura dal drenaggio di risorse per una strada, la Fi-Pi-Li, importante sì, ma pozzo senza fondo per le casse pubbliche. Costa meno la Salerno-Reggio Calabria di manutenzione (circa € 3465 a Km per 433 Km), ed è tutto dire». 

«Con quello che la Fi-Pi-Li costa verrebbe voglia di votare contro e dare alla Regione tutto il pacchetto», ha detto Marco Cordone della Lega che si è astenuto sulla convenzione. Voto contrario, oltre che dal Pdl, anche da Rifondazione comunista perché, ha spiegato tra l’altro il capogruppo Andrea Calò «contrari all’esternalizzazione».