L’incontro con il Dalai Lama dal titolo «La libertà nella regola» si terrà alle 9, sarà moderato dalla presidente Rai Monica Maggioni e vedrà la presenza del fondatore della Comunità ecumenica di Bose Padre Enzo Bianchi, dell’imam di Firenze e presidente dell’Unione delle Comunità islamiche d’Italia Izzedin Elzir e del giurista Joseph Weiler, già rettore dell’Istituto universitario europeo. La giornata fiorentina del Dalai Lama è stata presentata a Palazzo Vecchio dal sindaco Dario Nardella, dall’assessore regionale a Istruzione, formazione e lavoro Cristina Grieco, dall’organizzatrice del Festival delle Religioni Francesca Campana Comparini e dal direttore del Lama Tzong Khapa Filippo Scinna. «Per noi l’arrivo in città di sua Santità Dalai Lama è motivo di grande orgoglio – ha detto il sindaco Nardella – perché ancora una volta si salda il rapporto tra il Dalai Lama, la sua missione nel mondo e i valori nei quali la Toscana e Firenze hanno sempre creduto e per i quali hanno sempre operato. Come non ricordare La Pira che della pace ha fatto una vera e propria missione da sindaco di Firenze. Ed è infatti dedicato a lui l’incontro che apre il Festival delle Religioni e che allo stesso apre le celebrazioni dei 40 anni della morte del sindaco Giorgio La Pira». Al Dalai Lama sarà conferito il Sigillo della pace, il più prestigioso riconoscimento della città di Firenze per l’impegno della pace.«É per noi un grande onore – ha affermato l’organizzatrice del Festival Francesca Campana Comparini – inaugurare la terza edizione del Festival delle Religioni con sua Santità il Dalai Lama». L’evento proseguirà il 22 e 23 settembre ed avrà come titolo «Io Sono». «In un’epoca in cui le identità e i valori culturali e religiosi sembrano sbiadirsi – spiega l’organizzatrice – il Festival vuol dire a gran voce: siate, scoprite e siate chi siete perché solo un’identità matura costituisce un popolo. In questi anni il Festival ha saputo farsi anticipatore di temi che oggi sono sempre più attuali, e siamo più che mai convinti che ai fondamentalismi si risponde con i fondamentali della nostra cultura basati sulla libertà. Solo una matura identità promuove la libertà».Il Festival delle Religioni, che si caratterizza come importante momento di riflessione interreligiosa e interculturale, dopo la giornata del 19, proseguirà venerdì 22 e sabato 23 settembre. La rassegna è organizzata dall’Associazione Luogo d’Incontro, copromossa dal Comune di Firenze e resa possibile grazie alla collaborazione con l’Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia.