A 2000 anni dalla sua morte Maria continua ad essere viva e a elargire aiuto alle persone che la invocano con fede e purezza di cuore. La testimonianza più vicina e viva è il Santuario di Montenero, dove la sacra icona della Vergine concede ogni giorno centinaia di Grazie. Non ultima la guarigione di un bambino affetto da un male gravissimo, ma da quando sono a Livorno sono venuto a conoscenza perlomeno di sei casi di persone che hanno ricevuto Grazie dalla Madonna di Montenero». Le parole del Vescovo, espresse durante l’omelia di Pasqua, hanno ricordato a tutti la realtà vera e attualissima dei miracoli, portando alla luce anche un fatto concreto avvenuto recentemente al Santuario.Il caso del piccolo, raccontato dal Vescovo è stato confermato dal parroco di Montenero don Luca Giustarini, testimone oculare della vicenda. “Il padre del bambino è arrivato da me una sera – ha raccontato il sacerdote – disperato, dopo la diagnosi della malattia del figlio piccolissimo ricoverato al Meyer di Firenze: un tumore al cervelletto. Aiutami ti prego, mi ha detto: il bambino è stato battezzato qui a Montenero, la Madonna mi deve aiutare! Ci siamo inginocchiati insieme e abbiamo invocato Santa Gemma perché chiedesse per noi la Grazia alla Madonna. E così è stato: oggi il bimbo è sano e la malattia non ha lasciato conseguenze. Questo è il secondo caso – ha rivelato don Luca – di un bambino con questa stessa patologia, guarito grazie all’intercessione di Maria di Montenero, pregata proprio in questo luogo di devozione.Sulla vicenda il vescovo Simone è intervenuto diverse volte, incalzato dai giornalisti: “Per adesso non possiamo parlare di miracolo – ha affermato monsignor Giusti – ma indubbiamente si tratta di Grazie. Pensate ad una famiglia disperata perché il proprio piccolo sta male e dopo pochi giorni tutto si risolve nel migliore dei casi e senza lasciare strascichi… bravissimi i dottori, certo, le percentuali di “riuscita” dell’intervento erano alte, certo anche questo, ma può darsi anche che qualcuno da lassù abbia “guidato” l’intervento, abbia sostenuto i medici, abbia protetto il bambino e donato speranza ai genitori! Parliamo pure di “felice coincidenza”… ricordiamoci però che non è l’unico caso… un altro bambino, qualche tempo fa… la stessa situazione… e poi ancora tanti altri, che invocando la Vergine hanno ricevuto aiuto, sostegno, consolazione… parliamo allora di “tante felici coincidenze”!!“Certo è che negli ultimi tempi – ha continuato il Vescovo –ho notato una “ripresa di attività” al Santuario di Montenero, l’ho paragonato ad un vulcano che per molti anni è stato quasi addormentato e adesso sembra ricevere nuove scosse: si sono moltiplicati infatti e con una intensità davvero grande, i casi di persone che invocano con fede la Madonna e ne ricevono aiuto… arriveranno anche i miracoli? Può darsi! Quando i segni saranno inequivocabili, allora aprirò la commissione scientifica e medica per verificarli, ma nel frattempo spero che livornesi, e non, continuino a ricorrere all’aiuto di Maria e a pregarla con fede!”