Toscana
Fase 2, a Firenze riaprono parchi (con assistenza alle famiglie) e cimiteri. Guanti obbligatori sui bus
“Il 4 maggio – ha spiegato Nardella – aprono parchi e giardini: non tutti, una prima parte. Il 4 aprono anche i cimiteri. Il 6 maggio invece partiamo con gli orti urbani”. Nardella ha annunciato anche attività di assistenza alle famiglie con bambini nei giardini e nei parchi, gestite dal personale di protezione civile con l’aiuto del volontariato.
L’elenco dei parchi e giardini è per ora solo parziale: “La settimana successiva, sulla base delle risultanze del monitoraggio, è prevista anche l’apertura di ulteriori parchi e spazi verdi”. Il Comune di Firenze inoltre è pronto a partire, appena il governo lo consentirà, con “attività ludiche, educative e ricreative nei parchi e nei giardini, per dare un servizio aggiuntivo ai bambini accompagnati dai genitori”: lo ha detto il sindaco Dario Nardella in videoconferenza con la stampa. Per il momento, dal 6 maggio personale comunale e volontari assisteranno famiglie e bambini all’interno di aree verdi e giardini sulle modalità più opportune per la fruizione degli spazi. Rimangono chiuse le aree giochi. Partirà invece col via libera del governo il progetto ‘Pollicino Verde’, “che è un progetto specifico per attività educative di gruppo con bambini, famiglie e degli educatori”, ha spiegato l’assessore all’istruzione Sara Funaro, aggiungendo che si sta lavorando” per dare la possibilità di inserire i giardini dei nidi e delle scuole dell’infanzia” nel progetto, “in modo da poter fare anche le attività in un contesto che sia anche familiare ai bambini da una parte, ma anche con accessi contingentati. Quello è un servizio che poi andrà su prenotazione: appena ci danno il via libera siamo pronti”.
Oltre al rispetto delle distanze di sicurezza, l’obbligo dell’uso di guanti protettivi (monouso o lavabili) è previsto “sui bus – ha detto il sindaco – sul tram, negli orti urbani, e nei cimiteri, mentre nei parchi e nei giardini è fortemente raccomandato. Chi esce di casa è bene che si porti la mascherina, anche se pensa di uscire da solo”. La mascherina resta obbligatoria in vicinanza di altre persone. Non saranno riaperti per ora fontanelli e aree cani. Per Nardella “la fase 2 non è la fase del ‘tana libera tutti’, noi puntiamo sul senso di responsabilità e sul senso civico dei cittadini”, un appello rivolto “con la soddisfazione di aver constatato che in queste settimane i fiorentini, nell’insieme, si sono comportati abbastanza bene”