Italia

FAMIGLIE NUMEROSE, INCONTRO CON IL MINISTRO BINDI

E’ stato un incontro «positivo», conclusosi con l’impegno a rivedersi di nuovo a settembre per verificare insieme «cose possibili da inserire in finanziaria 2007», quello tra il ministro delle politiche familiari Rosy Bindi e i vertici dell’Associazione nazionale Famiglie numerose (Anfn). L’atteso incontro si è tenuto a Brescia il 4 luglio scorso ed è stato introdotto da una presentazione dell’associazione da parte del presidente nazionale Mario Sberna. Poi, dopo un’analisi sulle politiche familiari di questi decenni, si è passati ad affrontare alcuni temi caldi. Sei in particolare: la penalizzazione a livello pensionistico delle mamme che hanno dedicato parte del loro tempo alla crescita e alla cura dei figli; le tariffe (luce, acqua, gas…) pensate per penalizzare gli sprechi, senza però tener conto che famiglie numerose consumano per forza di più; la revisione dell’Isee, il misuratore di «ricchezza» sempre più utilizzato dai Comuni per l’accesso ai servizi (anche questo penalizza i nuclei numerosi); l’Ici, altra tassa che non guarda in faccia al «carico» familiare; e infine sostegni ai figli con più di tre anni. Dal ministro è arrivata, tra l’altro, un’apertura sulla possibile estensione dei congedi parentali anche in altre fasi della vita del figlio, come l’adolescenza.