Italia
Famiglie numerose, domani a Salerno il rinnovo del consiglio nazionale
La festa coincide con i 18 anni di vita dell’associazione che raduna e dà voce ai nuclei extralarge in Italia, nata quasi per caso a Brescia nel 2004 dall’incontro di due papà di molti figli – Enrico Cinelli e Mario Sberna – a un supermercato di fronte ad un banco del pesce.
Oggi le coppie con almeno quattro figli sono in via di estinzione. Secondo gli ultimi dati Istat sono poco meno di 129mila. Sembra trascorsa un’era glaciale dagli anni Sessanta del secolo scorso, quando le case abitate da papà, mamme e tanti pupi erano più di tre milioni.
Le famiglie numerose – per usare uno spot girato dal regista Mauro Bazzani, romano, papà di prole numerose «sono quelle che non hanno la Cinquecento, perché tutti dentro non ci entrerebbero. Quelle che non possono andare con tutti i figli al cinema, perché costa troppo». Ma sono anche quelle che fanno spazio, «moltiplicano letti a castello, posti a tavola, passeggini e biciclette». E, soprattutto «contribuiscono a dare un futuro al Paese» altrimenti condannato all’inverno demografico.
Domenica mattina le famiglie numerose ascolteranno il saluto del cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcopale italiana e la relazione di fine mandato di Mario ed Egle Sberna, presidenti uscenti dell’associazione, centrata sulla vita associativa ma anche su politiche familiari, family act e assegno unico universale.
Lunedì pomeriggio le coppie associate saranno chiamate ad eleggere la nuova coppia presidente ed il nuovo consiglio direttivo. Ed ascolteranno il videomessaggio di saluto del presidente nazionale del Forum Gigi De Palo.