Italia
Famiglia: Acli, “dialogo tra anziani e giovani per far ripartire l’Italia”
“La politica deve saper guardare anche al dopo e allora una riflessione sulle pensioni va fatta: pensiamo a riformarle con la consapevolezza che se i giovani di oggi non avranno una pensione decente, nel futuro mancheranno anche i nonni così importanti per accompagnare e, in alcune zone, sostituire il sistema di welfare familiare”.
Durante il convegno, organizzato in occasione della prima Giornata mondiale dei nonni e degli anziani, istituita da Papa Francesco, che si celebrerà il 25 luglio, è intervenuta anche la ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, che ha sottolineato come “una società sana deve far sì che le famiglie possano trasformare le vocazioni dei singoli individui in una vocazione collettiva. Il Family Act è nato anche con questa ambizione, visto che è la prima riforma per le famiglie con un approccio integrato”.
L’incontro, a cui hanno portato il loro contributo anche Donatella Bramanti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Mario Giro, vicepresidente della Comunità di S. Egidio, fra Marco Vianelli, direttore dell’Ufficio per la pastorale della famiglia della Cei, Serafino Zilio, presidente nazionale di Fap Acli, Simone Romagnoli, coordinatore nazionale Giovani delle Acli, Paolo Ricotti, presidente nazionale del Patronato Acli, Giorgio Cislagh delle Acli Foggia e Rosa De Angelis delle Acli Bologna, è stato organizzato in collaborazione con la Federazione anziani e pensionati Acli, con i Giovani delle Acli e con l’Ufficio nazionale per la Pastorale della Famiglia della Cei e si inserisce negli eventi organizzati per l’anno speciale dedicato alla “Famiglia Amoris Laetitia”.