Toscana
Expo, suoni, sapori e odori per lo stand della Toscana
È Pinocchio l’ambasciatore del «buon vivere» della Toscana nel padiglione Italia di Milano Expo 2015. È stato realizzato in tiglio e colorato in rosso, verde e bianco da Gabriele Maselli, uno dei più noti maestri artigiani di Firenze e presidente dei corniciai artistici di Confartigianato. Pesa 500 chilogrammi, 2 metri di naso, più di 3 tra busto e testa e oltre 2 per le gambe. Il Pinocchio è inserito in una delle quattro librerie che, fino al 28 maggio, racconterà e celebrerà l’essenza della Toscana, attraverso manufatti, opere e oggetti, materiali naturali, simboli e creazioni.
Suoni, sapori e odori raccontano il «buon vivere» della Toscana utilizzando le migliori tecnologie che fanno sperimentare, in breve, tutte le bellezze e le eccellenze della regione. Anche l’udito ha la sua parte: i suoni più rappresentativi sono stati modificati per creare delle vere e proprie evocazioni musicali dei diversi territori. Dai rintocchi del Sunto (il campanone sulla Torre del Mangia) che accompagnano il corteo storico del Palio di Siena, la risacca del mare, i canti gregoriani, i butteri di Maremma. Il progetto è stato creato per la Regione Toscana da Fondazione Sistema Toscana con la collaborazione di Antonella Radicchi.
L’armonia di un canto gregoriano fa da sfondo al video con la Venere del Botticelli. Sulle pareti la riproduzione della formella del Ghiberti per il battistero di Firenze, poi la mano robotica del Sant’Anna, la scuola universitaria di Pisa famosa in tutto il mondo. Poco distante c’è il profumo della Venere, icona anch’essa famosa in tutto il mondo, la riproduzione delle sue stoffe preziose e accanto, all’interno di formelle, sottilissime sfoglie d’oro.
Lo stand della Toscana cattura l’attenzione fin dall’ingresso, dove campeggia la scritta «Sono secoli che viviamo nel futuro». E subito l’occhio cade su una teca a ologrammi, che presenta il cannocchiale di Galileo. Scorrono le immagini tridimensionali e appare la geografia della Toscana, poi Dante Alighieri, e poi ancora l’uomo vitruviano di Leonardo, l’uva e il vino, l’olio e l’olivo, il mare, le foreste, la Francigena e le colline.
I tanti visitatori escono soddisfatti e portano con sé un piccolo gadget, con un profumo d’ambiente, creato dal noto maestro profumiere Lorenzo Villoresi e ispirato ai tanti profumi della Toscana.
La Toscana si presenta a Expo con un invidiabile primato, secondo un’elaborazione della Coldiretti, è prima in Italia tra le «Vie del gusto» con 463 prodotti tradizionali, 4.108 agriturismo, cinquantadue vini Docg/Doc, 28 prodotti Dop/Igp, 569 fattorie di «Campagna amica» e 77 mercati anch’essi di «Campagna amica».
Oltre gli spazi all’interno di Expo la Toscana avrà anche una location situata in centro a Milano fino al 31 ottobre 2015, uno spazio di oltre 350 metri con annesso un meraviglioso giardino che si trova a pochi passi da piazza del Duomo, nei Chiostri dell’Umanitaria.
I prodotti più gettonati
Vino, miele, pecorino e cantucci: sono 80 i prodotti alimentari a fregiarsi dei marchi di origine (Doc, Docg, Dop, Igp) e complessivamente 463 i prodotti tradizionali toscani. I vini, secondo una classifica di Coldiretti, sono il ricordo preferito dai turisti che visitano la Toscana: Chianti Classico, Chianti Classico Riserva, Brunello di Montalcino, Vino Rosso Toscano, Vino Bolgheri, Morellino di Scansano. Molto graditi gli insaccati, come la Finocchiona, l’ultima tipicità della Toscana riconosciuta dall’Unione Europea e il Salame Toscano. E poi formaggi come il Pecorino Toscano e verdure sott’olio. Non può mancare l’Olio Extravergine Toscano, il Miele della Lunigiana. E i dolci, Cantucci Toscani, Marmellate e Zuccherini.
Tutti prodotti che si possono trovare anche nei mercati e botteghe Campagna Amica – Coldiretti e nelle aziende agricole, localizzati grazie a «Farmers for you». In Toscana sono 1000 i punti dove acquistare le tipicità regionali: aziende agricole, agriturismi, fattorie didattiche dove mangiare, pernottare e acquistare.