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Livorno, la terza serata di Campanile rock

Non è stato facile per la giuria scegliere la terna dei gruppi vincitori della terza serata di Campanile Rock. Quella andata in scena venerdì 16 aprile a Livorno al teatro dei Salesiani è stata davvero una serata di buona musica. Alla fine sono riusciti a conquistarsi un posto per la semifinale di Prato, (il 28 maggio al Keller Platz) i Fiumalbo (video), ottimo trio che ha proposto un pop raffinato, i massesi The Fallen (video), originali epigoni del punk americano stile Blink 182, e i padroni di casa Morning View (video)– vincitori anche dello speciale premio del pubblico – che hanno suonato un rock stile U2 prima maniera, semplice ma di grande intensità.

Non ce l’hanno fatta, ma davvero bravi per tecnica e passione, i Blu Confine (video), formazione composta da ben 14 elementi che hanno retto il palco con ritmo e con un palpabile affiatamento, e i pisani HC-Virus (video), il cui cantante ha ricevuto una speciale menzione dalla giuria per l’ottima presenza scenica e l’originale interpretazione del canto.

Dopo San Donnino e Grosseto il treno di Campanile Rock, manifestazione organizzata da Toscana Oggi in collaborazione con il Gruppo Donatori di Sangue della Fratres, Agesci Toscana e Tic (Toscana impegno comune), ha fatto dunque tappa a Livorno, e si è trattato di una prima assoluta. Lo scenario è stato quello del teatro dell’oratorio di viale del Risorgimento, un ambiente dall’acustica davvero ottima. Presentatori della serata Riccardo Bigi, ideatore della manifestazione, e Giacomo Cocchi. Come detto, alla giuria, capitanata dal musicista Marco Masoni, ex componente del gruppo prog Germinale, e composta dal cantautore Marco Bennici, tra i finalisti del concorso Jubilmusic, e dai giornalisti Antonello Riccelli di Telegranducato e Jimmy Morrone del Tirreno, il difficile compito di decretare il verdetto: due gruppi fuori e tre ancora in corsa per la vittoria finale.

La serata è stata inaugurata dai Blu Confine, band che propone testi di ispirazione religiosa, proveniente dalle diocesi di San Miniato e Pisa. Durante l’esibizione, a impreziosire le musiche, molto ritmate e con influenze quasi raggae, sono stati proiettati alcuni filmati corredati dai testi delle canzoni.

I The Fallen, quattro ragazzi dai 19 ai 22 anni, da Massa, appartenenti alla stessa parrocchia dei vincitori della scorsa edizione di Campanile Rock, i Targaprova, accorsi a Livorno ad applaudire gli amici, hanno eseguito pezzi propri in stile pop-punk, ma con piglio molto personale.

I ragazzi del gruppo scout Pisa 5, chiamati HC-Virus, hanno suonato un grunge pungente e affatto ruvido, con il cantante Bernardo Sommani in evidenza.

Classica formazione triangolare, basso, chitarra e batteria, per i pisani Fiumalbo, dal suond accostabile ai Placebo, che hanno presentato due pezzi propri ed una originale cover di «Se io lavoro» delle Orme. Infine i livornesi Mornig View, quattro giovani che hanno presso l’oratorio di viale del Risorgimento la loro sala prove. La band, già vincitrice del contest Italia Wave 2009, ha suscitato l’apprezzamento del pubblico riuscendo a conquistare il premio offerto al gruppo più applaudito e consistente in una cesta di prodotti del commercio equo e solidale offerta da Villaggio dei Popoli di Firenze.

Adesso Campanile Rock prosegue il suo cammino con la quarta e ultima serata eliminatoria – poi ci saranno le due semifinali di Montevarchi (14 maggio) e Prato (28 maggio), e la finalissima del 5 giugno allo stadio «Delle due strade» di Firenze – con la serata di Arezzo in programma al Centro San Leo venerdì 23 aprile.

Le foto della serata