Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Evento eccezionale: apre una libreria al Borgo.

La notizia è disarmante: apre una nuova libreria a Sansepolcro. Dico «una nuova libreria», non un negozio di abbigliamento (un signore ma potrebbe essere anche una signora, o perché no un ragazzo o una ragazza, entra in una libreria e la gira tutta, prima di uscire dice al libraio «Scusi, ho girato tutto il negozio, ma non trovo il reparto Abbigliamento. Dove sta?»), non supermercato, nemmeno una Palestra («Mens sana in corpore sano», «una mente sana in un corpo sano», oggi vuol dire che, per aver sane le facoltà dell’anima, bisogna aver sane anche quelle del corpo, quando in realtà mostra la vanità dei valori o dei beni «ricchezza, fama, onore, etc» che gli uomini cercano con ogni mezzo di ottenere. Solo il sapiente vero si rende conto che tutto ciò è effimero e, talvolta, anche dannoso). Niente di tutto questo, apre una nuova libreria. Questa è una notizia. Si può pensare che sia il periodo meno adatto per aprire una libreria, un periodo nel quale la gente deve fare i conti per far quadrare il bilancio familiare e dove gli unici libri «tollerati» sono quelli che in ogni famiglia si acquistano per i figli che sono in età scolare. Così, ben poco depone a favore di chi ha il coraggio di aprire una libreria, molto invece a sfavore: siamo una delle nazioni dell’universo mondo che legge di meno di tutto (forse facciamo meglio per quanto riguarda le ricette di cucina o i manuali di telefonini e quant’altro), i prezzi dei libri sono «altini», non ci sono incentivi o sgravi fiscali per incoraggiare alla lettura. Se valeva la pena di aprire una libreria se lo sono chiesto anche le autrici di questo progetto, quattro amiche che si sono incontrate, che hanno voluto creare un nuovo «spazio» con l’intento di unire la passione per la lettura al desiderio di offrire un servizio per il territorio. Evidentemente alla fine hanno convenuto che ne valeva la pena visto che Venerdì 10 Luglio la inaugurano alle ore 18 (rimarrà aperta fino alle 22) e anche il luogo che hanno scelto è un luogo storico per la città e si trova all’interno della galleria «Iris» proprio «dove fino a qualche tempo fa – dicono – c’era il cinema teatro Iris, a significare di voler riallacciare un filo conduttore con un luogo di aggregazione, di diffusione e fruizione di cultura». La Libreria che si chiama: «Libreria del frattempo» è divisa in quattordici sezioni che vanno dalla narrativa italiana e straniera, alla poesia, saggistica, gravidanza e parto, essere genitori, spiritualità, yoga, benessere, tempo libero, guide e racconti di viaggio, arte, musica, cinema, leggere leggero; notevoli anche i servizi offerti: tessera fedeltà, buoni regalo, liste nozze, baby card, libri su prenotazione (accesso a una banca dati di 400mila titoli), prenotazione libri scolastici, internet point, progettazione grafica, immagine pubblicitaria personalizzata, stampa digitale. Geniale, nella sua semplicità, l’aver unito l’utile al dilettevole offrendo a quanti entreranno in libreria la possibilità di fermarsi a leggere in un angolo relax dove potranno gustare un caffè o sorseggiando una tisana.Alessandro Boncompagni