Italia
Europee, come si vota
La legge in vigore in Italia per le Europee risale al 1978 (il testo della legge 18 del 24 gennaio 1979 – formato pdf), ma lo scorso 20 febbraio con la legge 10 (clicca qui per il testo) è stata introdotta una soglia di sbarramento al 4%, già prevista nei sistemi elettorali di molti altri Stati membri dell’Ue.
Proporzionale puro. Il riparto dei seggi avviene con il metodo proporzionale in base alla cifra elettorale nazionale di ciascuna lista, su un collegio unico nazionale e con il principio dei quozienti interi e dei resti più elevati.
Sbarramento – Hanno diritto ad accedere alla ripartizione dei seggi solo le liste che abbiano conseguito sul piano nazionale almeno il 4% dei voti validi espressi.
Cinque circoscrizioni – Il territorio italiano è suddiviso in cinque circoscrizioni. La Toscana fa parte della terza circoscrizione, quella dell’Italia centrale insieme a Lazio, Umbria e Marche.
Preferenze – Sono in vigore le preferenze. Se ne possono dare fino a tre (dopo la modifica introdotta dall’art. 5 della legge 8 aprile 2004, n. 90») (testo)
Eleggibilità – Per essere eletti bisogna aver compiuto almeno 25 anni.
Rimborso elettorale – Ha diritto al rimborso elettorale solo la lista che ha almeno un eletto e, dunque, chi ha superato lo sbarramento del 4%.
Schede – Per il facsimile della scheda (colore rosso) clicca qui