Saranno consegnate oggi, dai rappresentanti della Fondazione sublacense Vita e Famiglia, al Presidente della Convenzione europea, Valery Giscard d’Estaing, le prime 5000 firme raccolte a sostegno dell’Appello per la difesa della vita e della famiglia inserito nella Carta di Subiaco, promossa dall’abate di Subiaco (Roma) mons. Mauro Meacci e dalla citata Fondazione. “Il rispetto della verità storica ha dichiarato al Sir l’abate – non può “far tacere il particolare influsso esercitato dalla fede cristiana per la definizione del profilo culturale e spirituale dei popoli d’Europa. La speranza è che, nel discutere gli emendamenti alla Costituzione europea, l’Europa non dimentichi, o peggio taccia, le sue origini cristiane”. E’ necessario, per questo, che “la Carta costituzionale ricordi che il cristianesimo ha impresso nella coscienza collettiva europea alcuni valori fondamentali per l’intera umanità”.La Carta di Subiaco è stata, inoltre, sottoscritta da oltre quaranta vescovi italiani insieme a 32 abati benedettini europei. Firmatari anche la Federation of Catholic Family Associations in Europe, la Federazione Mondiale delle Associazioni dei Medici Cattolici, il Forum delle Associazioni Familiari e numerosi Centri culturali.Sir
