ETIOPIA, ATTACCO A COMPAGNIA PETROLIFERA CINESE, OLTRE 70 VITTIME

Oltre 70 persone, nove operai cinesi e 65 dipendenti etiopi, sono stati uccisi oggi nel corso di una violenta irruzione compiuta da un gruppo di uomini armati non identificati in uno stabilimento della azienda petrolifera cinese China Petroleum & Chemical Corporation nel sud dell’Etiopia. Lo ha fatto sapere Xu Shuang, il direttore degli stabilimenti della compagnia nel Somali State, la regione sud-orientale dell’Etiopia al confine con la Somalia, dove si è verificato l’attacco. La stessa fonte, parlando con l’agenzia di stampa nazionale cinese, Xinhua, ha aggiunto che altri 7 dipendenti sono stati sequestrati dal gruppo armato. L’ambasciata cinese in Etiopia ha confermato l’incidente. Secondo le poche informazioni in circolazione, circa 200 uomini armati hanno attaccato la struttura, situata nella zona di Abole (piccolo centro abitato a circa 120 chilometri dalla capitale dello Stato Jiliga) questa mattina alle 06:00 ora locale. Gli aggressori sono stati protagonisti di una sparatoria durata quasi un’ora con i 100 soldati dispiegati a protezione dello stabilimento petrolifero.

Misna