Prato

Esplosione Calenzano: il cordoglio del vescovo di Prato mons. Giovanni Nerbini

La prima vittima identificata è proprio un pratese

monsignor Nerbini vescovo di Prato foto archivio

Il vescovo di Prato, monsignor Giovanni Nerbini, insieme alla Chiesa diocesana, si unisce al dolore delle famiglie per le vittime del grave incidente avvenuto questa mattina a Calenzano. Tra i lavoratori che hanno perso la vita nell’esplosione c’è anche un uomo residente a Prato. E’ Vincenzo Martinelli, 51 anni, un autotrasportatore che viveva nella città toscana

«Abbiamo provato sconcerto per quanto accaduto, constatiamo che ancora una volta ci sono dei lavoratori che hanno perso la vita, altri invece sono rimasti gravemente feriti. Sono le ennesime morti sul lavoro che tracciano un bilancio veramente pesante e inaccettabile», osserva monsignor Nerbini, che è anche delegato della Conferenza episcopale toscana per le questioni sociali e del lavoro.

«Ci uniamo nella preghiera e siamo vicini alle famiglie di tutti coloro che sono rimasti coinvolti in questa terribile esplosione e alla comunità di Calenzano», conclude il Vescovo di Prato.