Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Ernesto Olivero e l’imam a confronto sulla pace.

Da una parte Ernesto Olivero, fondatore del Sermig. Dall’altra l’imam di Firenze. E’ la singolare tavola rotonda in programma sabato 10 maggio in piazza San Jacopo ad Arezzo alle 16. L’incontro rientra nell’iniziativa «Arezzo Socialmente Responsabile», la kermesse giunta quest’anno alla seconda edizione a cui partecipa anche Rondine – Cittadella della Pace che è tra i progetti sostenuti dalla Fondazione Monnalisa onlus. In piazza San Jacopo la Cittadella della Pace sarà presente per tutta la giornata con uno stand che presenta le proprie attività e con un incontro alle 16 dal titolo «La pace come vocazione e missione del credente». Sarà Luigi Spallacci, presidente della Commissione diocesana per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso a introdurre gli ospiti: Ernesto Olivero, fondatore del Sermig, il Servizio Missionario Giovani che ha sede nel vecchio Arsenale Militare di Torino ribattezzato «Arsenale della Pace» e Elzir Izzedin, imam di Firenze, presidente della Comunità Islamica di Firenze e di Toscana e portavoce nazionale dell’Ucoii.L’incontro è organizzato in collaborazione tra l’Associazione Rondine Cittadella della Pace, la diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, il Centro missionario diocesano e il Centro di pastorale giovanile. L’incontro rientra infatti nel ciclo di incontri di formazione per i giovani che questa estate partiranno come volontari nelle missioni nel Sud del mondo.Intanto Rondine propone anche un suo stand per illustrare le attività dell’associazione dove saranno raccolti fondi che serviranno per una borsa di studio per la prima studentessa proveniente dalla Sierra Leone, il Paese che ha vissuto una tremenda guerra civile dal 1991 al 2002, il cui impatto sulle condizioni di vita della popolazione ha avuto risultati devastanti.L’iniziativa «Arezzo socialmente responsabile» porta in piazza 19 progetti dedicati al sociale. Si va dalla lotta ai disturbi del comportamento alimentare portata avanti dall’associazione «L’Equilibrista», alla «Pet therapy» nei reparti di pediatria e oncologia dell’ospedale di Arezzo e nelle case per anziani; dal progetto «Oggi per domani» della Lilt di Arezzo per prevenire il cancro dell’utero, all’iniziativa «Mutua Fide Bank» del movimento mondiale delle scuole di etica ed economia per creare un progetto di micro-credito in Madagascar, per arrivare infine allo «Sport senza frontiere» dell’associazione «All Stars» di Arezzo per i disabili.La kermesse si terrà fra piazza San Jacopo, piazza Risorgimento e piazza San Francesco dove saranno allestiti numerosi stand. In piazza San Jacopo si alterneranno dibattiti e incontri fino alle 19.30 quando ci sarà il concerto del gruppo «Janua Coeli» che propone un vero e proprio «rock di Dio». In piazza Risorgimento sarà protagonista lo sport, mentre a San Francesco verrà allestita la «Fabrica Ethica».