EQUITALIA: GIURLANI (UNCEM), “LA RISCOSSIONE DEI TRIBUTI SIA GESTITA DIRETTAMENTE DAI COMUNI”

“Se a riscuotere i tributi saranno direttamente i comuni si potrà avere molta più cognizione delle reali condizioni dei cittadini, con una particolare attenzione a chi ha maggiori difficoltà”. Ad affermarlo è Oreste Giurlani, presidente di UNCEM Toscana, che si inserisce nel dibattito sul ruolo di Equitalia, in particolare dopo l’episodio di ieri, in provincia di Bergamo, un fatto che racconta lo stato di straordinario disagio che il Paese sta vivendo in questo momento. “Trovo giusta la proposta dell’Anci, resa nota dal presidente Delrio, di dar vita ad una società di riscossione del tributi locali al servizio esclusivo dei comuni, che sia gestita dall’Anci stessa. Come ha detto Delrio, un’agenzia meno costosa, che distingua i contribuenti in base al reddito, che adotti pesi diversi a seconda che si tratti di un evasore o di un pensionato in bolletta”. D’altronde il destino di Equitalia era già segnato: avrebbe dovuto cessare di esistere con il 2012 e la sua funzione è stata prolungata fino alla fine dell’anno. Ma dal 2013 le cose comunque cambieranno. “Un motivo in più per ripensare la materia – conclude Giurlani – e rifletter sulla funzione che i comuni possono assolvere. In particolare i piccoli comuni montani, che io rappresento, possono tornare a svolgere un ruolo di primattori e recuperare quel rapporto con la cittadinanza che sul fronte della riscossione dei tributi era venuto meno negli ultimi anni”.